Anche oggi, come altre volte, mi ha colto la lentezza che prendendomi sul suo grembo dolce e possessivo mi accompagna in questo molle viaggio tra l’azzurro del cielo e il verde dei campi, tra il giallo dei fiori e il rosso del cuore.Anche oggi, come altre volte, mi ha colto la lentezzain questo tranquillo e un po’ malinconico viaggio del risveglio che da ovest mi porta verso est, il sole in faccia e il tramonto che verrà alle mie spalle, da un mare all’altro, sui quali galleggiano, vividi, i ricordi di ieri e di … domani.Anche oggi, come altre volte, mi ha colto la lentezza e mi ha trovato su questa stessa strada, con sul ciglio una nuova margherita, una nuova pianta rossa alla quale non so dare il nome, il solito vecchio camminare, un po’ più lento e silenzioso, indagante, e quindi … nuovo.Anche oggi, come altre volte, non troppe volte, la lentezza mi ha colto preparato e vestita di serena tristezza mi sospinge sul velluto del presente, immancabilmente pieno di te.
Lentezza
Anche oggi, come altre volte, mi ha colto la lentezza che prendendomi sul suo grembo dolce e possessivo mi accompagna in questo molle viaggio tra l’azzurro del cielo e il verde dei campi, tra il giallo dei fiori e il rosso del cuore.Anche oggi, come altre volte, mi ha colto la lentezzain questo tranquillo e un po’ malinconico viaggio del risveglio che da ovest mi porta verso est, il sole in faccia e il tramonto che verrà alle mie spalle, da un mare all’altro, sui quali galleggiano, vividi, i ricordi di ieri e di … domani.Anche oggi, come altre volte, mi ha colto la lentezza e mi ha trovato su questa stessa strada, con sul ciglio una nuova margherita, una nuova pianta rossa alla quale non so dare il nome, il solito vecchio camminare, un po’ più lento e silenzioso, indagante, e quindi … nuovo.Anche oggi, come altre volte, non troppe volte, la lentezza mi ha colto preparato e vestita di serena tristezza mi sospinge sul velluto del presente, immancabilmente pieno di te.