Disparenze

Al confine estremo dell'estate


Uno,tra migliaia e più di sassi bianchiche con la compagnia del ventoformano questa distesa di solitudini.Uno,... tra miliardi e più di gocce d'acquache compongono questo immenso,silenzioso e luccicante mare.Uno,inondato dai profumi diginepro, pino e corbezzoloche salgono lenti verso il sole lassù.Uno, io, solo, qui, immerso nel silenzio,nascosto nella luce e nel vento.Sulla Pedemontana procedo sereno superando pensieri e tristezza, inghiottendo la malinconia e la solitudine che mi fanno ... desiderare e tenere a distanza l'Altro. Con un pizzico di follia, desiderio e fantasia col terzo occhio mi inoltro in ciò che, pur presente, non sarà ... oltre i margini del nastro d'asfalto, oltre la nebbia che cinge le colline, oltre l'ennesima curva che nella strada del tempo mi nasconde il dopo. E il sole alle mie spalle mi sospinge, mi guida, mi da energia e mi sorveglia, illuminando il cammino ben oltre il mondo della certezza.Colpo dopo colpo lenta si immerge la pagaiaregalando movimento all’indaco specchioche la linea indefinita dell’orizzontenon riesce a separare dalla vastità del cielo. Silenziose e calde acque,rilassanti e dolci percezioni,solo lo sguardo ondeggiadallo scoglio al mare,dalle ferme nubi al sole alto,mentre tutt’intornobisbiglia la natura. Fate piano, voi che in acqua entrate,non disturbate con schizzi e vociil calmo e radente planare del gabbiano,il padrone dello scoglio solitario cormorano,il lento viaggiare dei pensieri che cercano approdo.Di sole m'imbevolasciandomi alle spallel'ennesimo tramonto e la notte tumultuosa.Di fatica mi riempio... sudando ciò che è statoaffinché il riposo che verràsia spunto di rinascita vera.Ciò che a mezzodì sembraun evento trascurabile, rinviabilenel tardo pomeriggio si fa presenzain tutta la sua certezza.Alla fine della strada,al confine tra cielo e terra,oltre il mare il sole tramonta.Non è scontata la mia partecipazioneal suo vivido e luminoso ritorno.....perché l'avvento delle nubi e dell'autunno è fatto incalcolabile.