Disparenze

Ciao Nino


 Ci fu un istante in cui una nuvola nera oscurò il sole e una ancor più nera si avventò sulla luna e il giorno e la notte furono una sola e immensa confusione. Ci fu un istantein cui ciò che avevi dato annullò tutto quello che avevi ricevuto e rimase solo un infinito vuoto a tenerti compagnia. Ci fu un istante, quel maledetto secondo o poco più, di sicuro meno di un minuto, in cui quel volto cancellò tutti gli altri volti. Ci fu un istante, in cui quelle lunghe passeggiate solitarie furono popolate da inquietudini e ossessivi pensieri, non più pace e sollievo, non più grigliate da organizzare o raccontare, non più moglie e figli o orto da coltivare, tantomeno "forza cagliari" dei quali parlare. Ci fu un istante, breve ed intenso, troppo intenso, in cui il progetto crollò, il desiderio ti assalì, il sogno svanì in un turbinio di follia. Ci fu un istante, brevissimo e toccante, in cui il tuo cuore si frammentò e la tua mente, tra mille schegge impazzite si concentrò su quella più lontana, irraggiungibile. Ci fu un istante, quel tragico istante, in cui come in un ultima nuotata ti avventurasti verso il largo per non tornare più.