Luogo del non dire

PRECARIO E MAZZIATO...


Bene per pura informazione iniziamo dal testo......Il testo della norma sui precariIndennizzo tra le 2,5 e le 6 mensilità dell'ultima retribuzione globale di fatto per i contenziosi in corso e nullità del contratto per i contenziosi futuri. Questa la nuova disposizione di legge, sulla base della norma anti-precari inserita nel maxiemendamento alla manovra, approvato dalla Camera (dopo l'ok a un emendamento all'articolo 21 del decreto Tremonti), ora all'esame del Senato. Ecco il testo del nuovo articolo 4bis relativo all'"indennizzo per la violazione delle norme in materia di apposizione e di proroga del termine", al decreto legislativo del 6 settembre 2001, n.368. "In caso di violazione delle disposizioni di cui agli articoli 1, 2 e 4", che riguardano causali e proroghe, "il datore di lavoro è tenuto ad indennizzare il prestatore di lavoro con un'indennità di importo compreso tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 6 mensilità dell'ultima retribuzione globale di fatto". A questo è stato inoltre aggiunto: "Fatte salve le sentenze passate in giudicato, le disposizioni dell'articolo 4-bis del decreto legislativo 6 settembre 2001, n.368... si applicano solo ai giudizi in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto". La norma definisce anche l'ambito per i contenziosi futuri, prevedendo, in sintesi, che "sui casi 1, 2 e 4, salvo che per i giudizi in corso", si applica l'articolo del codice civile 1419 sulla nullità dei contratti.Benissimo...in soldoni vuol dire che chi ha delle cause pendenti in quanto ha lavorato per anni come precario e non è stato regolarizzato ora alla fine della causa invece di avere il reintegro del posto di lavoro avrà uno scivolo precontrattato...non sarà neanche più possibile contrattare una somma (ammesso che ci sia) per la propia dignità....Sacconi: "Norma transitoria, il ddl la sede idonea". Una spiegazione viene da una nota del ministro del Welfare Maurizio Sacconi, che assicura che quella anti-precari è "una norma transitoria" e riguarda una "platea limitata" di destinatari. Il provvedimento è riferito "esclusivamente ai giudizi in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto" e "quasi esclusivamente a controversie con la società Poste italiane". E precisa: sarà il ddl di accompagnamento alla Finanziaria "la sede idonea per l'esame degli eventuali interventi correttivi necessari a garantire una disciplina a regime coerente con l'accordo tra Cisl, Uil e organizzazioni dei datori di lavoro del 5 luglio 2001". Il ddl proseguirà l'iter parlamentare nei prossimi mesi e sarà approvato entro dicembre. MA ci rendiamo conto....Poste ha circa 15000 dipendenti in questo stato...e il governo definisce sti poveracci che aspettano da anno i risultati di una causa..."platea limitata"....Platea certo perchè tanto non possono fare altro che stare a guardare come se stessero in teatro... Voglio ricordarvi però che a parte poste che evidentemente ha delle LOBBY  molto potenti altrimenti non si capisce perche lo stato intervenga cosi per salvare un ente PRIVATO...ci sono decine di migliaia di lavoratori in questo stato....altra cosa TRAGICAMENTE DIVERTENTE...NESSUNO SA DI CHI è LA LEGGE...QUESTO EMENDAMENTO NON HA PAPA'.....hanno addirittura detto....bah non so è uscita fuori dal dibattito parlamentare...C'é da vergognarsi............solo questo......non ho commenti fateli voi se vi va.........