Da tempo non lo facevo per via del mio poco tempo a disposizione, scusate il gioco di parole e quindi rieccomi a scrivere qui cercando di trovare, nella storia contemporanea, qualche episodio da raccontare, di quelli che incuriosiscono o che vengono dimenticati in fretta ma che poi, col solito senno di poi, di cui son piene le fosse, ci fanno riflettere, a volte rabbrividire, a volte esaltarci.In questo 6 gennaio, ricco di avvenimenti, dobbiamo tornare indietro di pochissimo... all'anno 1995.Siamo a Manila, la capitale delle Filippine, in un giorno qualunque, dove un incendio all'interno di un palazzo porta le autorità alla scoperta di alcuni piani piuttosto devastanti denominati "Progetto Bojinka"... La parola che in lingua serbo-croata significa "grande botto" era un piano terroristico articolato consistente nell'esplosione di 11 aerei di linea in volo sulle rotte dell'oceano pacifico delle compagnie United Airlines, Delta Airlines e Northwest Airlines... Un attentato di queste proporzioni avrebbe sicuramente portato al decesso di oltre 4000 tra passeggeri ed equipaggi dei voli interessati....Detto piano, tra l'altro, prevedeva anche l'attentato nelle Filippine nei confronti di Papa Giovanni Paolo II e, dato da non trascurare, la distruzione della sede centrale della CIA a Langley, in Virginia, mediante l'uso di un piccolo aereo...Quest'ultimo dato diventa determinante e alquanto inquietante, considerato poi quello che accadde l'11 settembre del 2001, forse la data storica più recente che è facilmente impressa nelle nostre menti...Restano mille dubbi se si è trattata di superficialità, di incapacità, di complotti e di varie trame oscure... ma sicuramente c'è il fondato pensiero che le tecniche utilizzate per l'attentato erano conosciute da diversi anni da chi aveva il dovere di proteggere quelle vittime innocenti... come ho detto prima... col senno di poi...
a tutti!!!!
