Di Tutto e DDE'PPiU'

Un grande che se ne va...


Domenica tutta per me oggi e quindi posso tornare a scrivere tranquillamente senza dover rinunciare al mio adorato blog che, da come si nota, questa settimana è stato veramente trascurato... Neanche un post questa settimana e solo il quarto di questo mese, veramente non riesco a conciliare i vari impegni e dare anche spazio a questo block notes elettronico... Un grazie va a tutte quelle persone che, nonostante la mia assenza, mi stanno vicino... ricambio con grande affetto...Con la testa vorrei tornare indietro al trascorso giovedì, dove all'età di 81 anni ci ha lasciato Oreste Lionello, attore cinematografico e di teatro, doppiatore di fama internazionale e, per molti che non lo sapevano, calabrese viste le sue origini di Reggio Calabria.A lui va sicuramente il riconoscimento nell'essere stato uno dei padri del cabaret italiano e del teatro di sperimentazione sin dal dopoguerra. Dal punto di vista cinematografico è stato un attore comico che ha lavorato con tutti i grandi del cinema italiano, Totò in primis, passando per Fabrizi, De Sica e tutti gli altri.... Spesso ha interpretato ruoli caratteristici nei suoi 40 film... Comico televisivo con decine di personaggi... Sin dagli anni '60 faceva parte della compagnia del "bagaglino" che si dedica alla satira apparendo durante la stagione televisiva.Altra parte fondamentale della sua carriera, il lavoro di doppiatore. Voce di Peter Sellers, Gen Wylder in "frankestein junior", di Charlie Chaplin ne "il grande dittatore", di Van Dyke in "mary poppins", nella serie di film "il vizietto" dove da la voce italiana a Michel Serrault... Soprattutto voce di Woody Allen, che in occasione della sua morte ha avuto la classe di dire "Oreste Lionello mi ha reso per anni un attore di quanto non fossi veramente"...Nominato commendatore della repubblica, per alcuni anni ha trascorso le vacanze nel mio paesino... Era bello vedere un signore con il cappello, gli occhiali, mangiare al banco di una paninoteca e sentire quella voce che in tante pellicole aveva mille facce.Bello il ricordo che hanno avuto tutti di lui, di una persona buona, che non è stata una figura "di copertina" in tutti gli anni della sua lunga carriera, come spesso accade oggi, sempre disponibile (e l'ho constatato personalmente), gentile e soprattutto favorevole a lanciare i giovani nel mondo dello spettacolo, cercando di coltivarne più il talento che l'immagine... si giovedì scorso ci ha lasciato un grande davvero... Si dice che "lo spettacolo continua", come va avanti da sempre, ma sicuramente mancherà la sua figura, anche se rivivrà ogni volta in quei film dove tutte quelle facce hanno la stessa caratteristica voce... 
a tutti!!!