scrittori

In sequenza


Una cosa abbastanza ripugnante è quando qualcuno racconta palle. E lo fa sempre e comunque. Hai una sensazione che ti scivola addosso e che è difficile pure definire. Non so: il termine non  mi sovviene. Se uno ci pensa: stare lì in balia di qualche contaballe. Avere pure la caparbietà di dire Guarda che stai dicendo una fesseria/cazzata/palla/pallazza/bugia/non-verità/minchiata/puttanata/ma va' là/evita!/e così via... E a quel punto scatta la reazione.Chi? Io?????