Separiamoci

Complimenti!!!!! alla sinistra


ROMA La Chiesa non abbassa la guardia. Anzi. Alza decisamente i toni: l'Osservatore Romano afferma che «sradicare la famiglia è la priorità della politica italiana». Una presa di posizione forte, netta, un allarme che, come un'onda lunga, si ripercuote dalle più alte gerarchie ecclesiastiche fino alle realtà locali. Scoppia "il caso Padova", con il vescovo Antonio Mattiazzo - che fin qui aveva guardato con una certa simpatia alla giunta di centrosinistra alla guida della città patavina - che adesso si chiede con sconcerto se «Padova si può ancora chiamare la città del Santo», una città in cui si è deliberato che le convivenze sono di fatto equiparata alle famiglie "ai fini anagrafici". La Cdl insorge, vuole a tutti i costi bloccare il tentativo dell'Unione di equiparare la famiglia alle coppie di fatto e dentro la maggioranza le fratture sul tema sono sempre più profonde. Il caso Padova, dicevamo. Tutto nasce dalla decisione del consiglio comunale, presa il 4 dicembre scorso, di approvare una mozione «a sostegno del riconoscimento di diritti alle persone che vivono in convivenze non matrimoniali».