Separiamocie tanto che ce frega .......... cos'è un matrimonio ormai?Un fidanzamento...ci si prende ,ci si lascia;e i figli?Qual'è il problema:restano sempre con la madre |
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Post n°16 pubblicato il 11 Dicembre 2006 da pablo.caliente
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Post n°15 pubblicato il 27 Novembre 2006 da pablo.caliente
PADRI SEPARATI CON LA CINTURA DI CASTITA' FIUMICINO (ROMA) - Hanno indossato cinture di castità, in alluminio e con lucchetto, per rivendicare ancora una volta i loro diritti sull'affido condiviso dei figli e per sollevare l'attenzione contro i rapimenti dei figli da parte dell'ex coniuge. All'insegna dello slogan "Italia: no family zone", è la singolare protesta messa in atto questa mattina, agli arrivi internazionali dell'aeroporto di Fiumicino, tra la curiosità dei viaggiatori, da una quindicina di padri separati, aderenti alle associazioni "Figli Negati" e "Caro Papà", riuniti nel movimento 'Armata dei padri'', invitando alla castità gli stranieri che arrivano a Roma.
"Solo così - spiegano - potranno evitare che la madre, in caso della nascita di un figlio, possa rapirlo". Con striscioni e cartelli, e indossando t-shirt e cappellini bianchi con al centro un cuore rosso e slogan tipo "Papà c'é, i figli no", hanno così provocatoriamente indossato la cintura, su una calzamaglia nera, per sensibilizzare i viaggiatori in arrivo, distribuendo anche volantini in italiano ed inglese, sui motivi della loro protesta, che cade - è stata la scelta del movimento - nella data della Giornata mondiale dell'infanzia. "Prendendo spunto dalla protesta a Pereira - spiega Giorgio Ceccarelli, tra gli attivisti del movimento - città con il maggior numero di morti violente del Paese, in Colombia, dove le mogli e le fidanzate di piccoli delinquenti locali si sono impegnate a seguire l'esempio dell'eroina greca Lisistrata che, secondo Aristofane, esortò le ateniesi a protestare contro la guerra negandosi ai mariti, l'Armata dei Padri, movimento pacifista per i diritti dei figli dei separati, dopo la protesta in mutande contro la persecuzione economica dei tribunali italiani, esorta oggi i turisti maschi in vacanza in Italia, a praticare lo sciopero del sesso o ad usare la cintura di castità per evitare gravidanze indesiderate. In caso di rapimento di un figlio da parte della madre, nessuna legge gli garantirà il diritto di rivederlo. Infatti, in totale controtendenza con il resto d'Europa e di gran parte del mondo, la sottrazione di minore, in caso di condanna definitiva in Cassazione, non prevede neppure il fermo di polizia". All'iniziativa sono presenti alcuni papà che non vedono da anni i loro figli "nonostante le denunce presentate e le sentenze favorevoli ottenute", ha detto uno dei partecipanti. Tra questi, Salvatore Gallo, papà di Torre Annunziata, che non vede i tre figli da 9 anni, o la mamma di Fabrizio Infante, romano, che non vede la figlia di tre anni, che si trova in Danimarca. |
Post n°14 pubblicato il 09 Novembre 2006 da pablo.caliente
LAVAVETRI IN BOXER ROMA - Chi in mutande, chi in boxer, a pulire vetri ai semafori di fronte al tribunale civile di Roma: una cinquantina di padri separati ha così protestato contro chi - a scapito della categoria - applica scorrettamente l'affido condiviso. La manifestazione - organizzata da Figli negati, Caro Papà, Papà separati Lombardia (riuniti in un movimento chiamato 'Armata dei padri') - prende spunto da un caso di cronaca. Quello di Alessandro Aloisi, "perseguitato economico - raccontano i manifestanti - che a fronte di uno stipendio di 890 euro al mese, secondo un giudice del tribunale civile di Roma, deve versare alla sua ex moglie 500 euro e alla figlia di un anno altri 500 euro".
"Non ce l'abbiamo con tutti i giudici e tutti i tribunali, compreso quello di Roma - dice Giorgio Ceccarelli di Figli negati - ma solo con quei giudici che non applicano correttamente, secondo lo spirito della legge, l'affido condiviso che vuol dire diritti e doveri per entrambi i genitori. Noi siamo consapevoli che ci sono mamme che non ricevono l'assegno mensile dagli ex mariti. Ma va distinto chi ha la possibilità economica e cerca di imbrogliare, persone che vanno punite severamente, da chi invece guadagna poco e vive nell'indigenza". I manifestanti hanno ricevuto attenzione e solidarietà da avvocati e passanti. Qualcuno ha permesso che pulissero i vetri della macchina e ha simbolicamente regalato qualche centesimo di euro. La protesta dei padri separati continuerà, ma questa volta per sollevare l'attenzione contro i rapimenti dei figli da parte dell'ex coniuge, il prossimo 20 novembre in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia. Si presenteranno agli arrivi dei voli internazionali a Fiumicino invitando alla castità gli stranieri che arriveranno a Roma: "Solo così - spiegano - potranno evitare che la madre, in caso della nascita di un figlio, possa rapirlò. Anche in questo caso, l'iniziativa si preannuncia spettacolare: i manifestanti si presenteranno con una cintura di castità in cartone. |
Post n°13 pubblicato il 12 Ottobre 2006 da pablo.caliente
Quante volte ho dovuto sopportare la mia ex moglie che mi diceva spesso:"Che rottura,sempre a stirare,a lavare,a pulire la casa,a cucinare,ecc.ecc..". Da single,invece,ho ingaggiato nella mia nuova casa una simpatica ucraina che provvede a tutto ciò ,ben retribuita naturalmente,e non mi rompe con le lamentele.Problema risolto. |
Post n°11 pubblicato il 23 Settembre 2006 da pablo.caliente
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Post n°10 pubblicato il 15 Settembre 2006 da pablo.caliente
Cara ex moglie,tua madre è stata la tua rovina;onnipresente in tutta la nostra vita matrimoniale,ha deciso la nostra sorte,ti ha plagiato,ha condizionato i tuoi pensieri contro di me e condiziona ancora oggi la nostra situazione di separati.Non piangerò certamente sulla sua tomba,quando se ne andrà per sempre.Amen |
Post n°9 pubblicato il 06 Maggio 2006 da pablo.caliente
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Post n°8 pubblicato il 11 Aprile 2006 da pablo.caliente
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Post n°7 pubblicato il 16 Marzo 2006 da pablo.caliente
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Post n°6 pubblicato il 08 Marzo 2006 da pablo.caliente
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Post n°5 pubblicato il 10 Febbraio 2006 da pablo.caliente
Io e mia moglie siamo separati di fatto da 10 mesi.Ciò vuol dire che ancora non è stato fatto alcun passo legale da entrambi.Lei spinge per regolarizzare la nostra posizione e mi chiede spesso di sistemare legalmente il nostro matrimonio con la separazione consensuale davanti al magistrato.Io prendo tempo ed aspetto momenti migliori, forse nella segreta speranza di poter ricomporre la nostra famiglia per il bene dei figli,o forse per non voler accettare questa nuova realtà.Vedremo come andrà a finire,vedremo........................ |
Post n°4 pubblicato il 27 Gennaio 2006 da pablo.caliente
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Post n°3 pubblicato il 28 Dicembre 2005 da pablo.caliente
Mi chiamano,mi cercano, gli amici,le amiche.Non si capisce se la loro è una missione umanitaria o è vero interesse per il sottoscritto;credo e spero che sia la seconda che ho scritto;ti chiedono:ma quando le passi a tua moglie?Davvero,mille euro?Sei un pazzo,nessuno da così tanto di mantenimento;e come puoi rifarti una vita in questo modo?Si, è vero,sono tanti mille euro al mese di mantenimento per uno come me che non naviga certo nell'oro;ma mi sento di fare così per i miei figli,per farli stare bene,per non fargli mancare nulla,per non aggiungere disperazione ad una situazione già così triste.La mia ex moglie lavora,guadagna benino e per questo dovrei diminuire la cifra di mantenimento,però credo che sia giusto che qualche euro in più lo godano i miei figli.Sarò strano rispetto agli altri ma preferisco così. |
Post n°2 pubblicato il 14 Dicembre 2005 da pablo.caliente
Cosa vuol dire essere separati nel periodo natalizio?Una grande tristezza ti invade vedendo le famiglie mentre fanno la spesa nel supermercato,camminando per le strade del centro addobbate a festa,mentre comprano i regalini da scartare sotto l'albero.E noi sciagurati ex mariti ,ex compagni nel bene e nel male finchè morte non ci separi,ex uomini della vita,ex migliori sulla piazza,ex intelligentissimi,bellissimi,educatissimi.........siamo solo ex.E Natale speri che passi velocemente senza colpo ferire,senza tormenti interni,senza sentire quel vuoto che non riesci a colmare con gli amici,con qualche avventura,con le serate ,nella speranza che nessuno ti ferisca con una battuta,con qualche frase fuori luogo.E' la vita,qualche benpensante dirà,è la vita.Tutto quello che hai costruito si dissolve come un castello di sabbia ai primi venti,vivi perchè devi vivere ed hai sempre la responsabilità dei tuoi figli,di non fargli mancare nulla.Sei sulla piazza,conteso da qualche quarantenne separata che ti vede come un buon obiettivo da conquistare,ma non te ne frega nulla,non credi più a nulla,sei diffidente con tutte le donne e cerchi soltanto quella tua pace interiore che ti serve a poter superare qualsiasi ulteriore ostacolo |
Post n°1 pubblicato il 30 Novembre 2005 da pablo.caliente
Improvvisamente in una notte d'estate tutta la mia vita è cambiata.Sono andato via di casa dopo l'ennesima lite con mia moglie e da quel giorno ci siamo separati definitivamente.Due bambini in tenera età non hanno più la gioia di poter condividere le proprie giornate con un papà al loro fianco che li segue e li guida .Le donne hanno sempre il coltello dalla parte del manico.A loro resta la casa,i figli,i mobili,l'auto e tutto il resto e poi hanno diritto anche al mantenimento.A noi uomini non ci resta che piangere............che ingiustizia,ragazzi |
CLARA MORGANE
Improvvisamente in una notte d'estate tutta la mia vita è cambiata.Sono andato via di casa dopo l'ennesima lite con mia moglie e da quel giorno ci siamo separati definitivamente.Due bambini in tenera età non hanno più la gioia di poter condividere le proprie giornate con un papà al loro fianco che li segue e li guida .Le donne hanno sempre il coltello dalla parte del manico.A loro resta la casa,i figli,i mobili,l'auto e tutto il resto e poi hanno diritto anche al mantenimento.A noi uomini non ci resta che piangere............che ingiustizia,ragazzi
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