Diversa Mente Blog

Bell'assai

Proietti

Metapoeticamente

Il lonfo (file audio - recita Gigi Proietti)

Il Lonfo            
(FOSCO MARAINI)

Il Lonfo non vaterca né gluisce

e molto raramente barigatta,

ma quando soffia il bego a bisce bisce

sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.

E' frusco il Lonfo! E' pieno di lupigna

arrafferia malversa e sofolenta!

Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna

se lugri ti botalla e ti criventa.

Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto

che bete e zugghia e fonca nei trombazzi

fa lègica busìa, fa gisbuto;

e quasi quasi in segno di sberdazzi

gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto

t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.

Il solito copione 2

Il solito copione

Interpretazione cercasi

Sta notte ho sognato di torturare e voler uccidere una donna. Alta ma
molto esile, colore del volto cadaverico. Non credo di conoscerla. Ho
paura di lei.
La
colpisco roteando una corda di 4-5 metri alla cui estremità è fissata
una sfera bianca, pesante, delle dimensioni di una pallina da tennis.
Ad
ogni roteazione la colpisco, in testa o sul corpo: lei accusa ogni
colpo e ad ogni colpo  si piega sulle gambe ma non crolla e si rialza.
A
un certo punto comincia ad avvicinarsi, i colpi non hanno più nessun
effetto, cammina verso di me, ben eretta, mi fissa. Io continuo a
roteare e a colpire.
Quando me la trovo di fronte le cavo un occhio con la mano.
Mi sveglio con un brivido dietro la schiena.