E’ giovane, bello, affascinante, elegante, sensuale, tutto maschio.E’ il mio medico!Per la precisione è urologo: l’ ho conosciuto grazie alla mia vescica che è ridotta un colabrodo.Ho affrontato con coraggio esami clinici simili a torture medioevali solo per poterlo rivedere, per avere un altro appuntamento (a botte di 100 euro) nell’intimità del suo studio.Ieratico, finora non si era mai lasciato sfuggire una parola di troppo, un gesto confidenziale. Fino ad oggi, quando, puntandomi addosso le sue lucenti iridi blu, con fare sicuro mi ha detto: “ Lei urina come un settantenne con problemi di prostata.”