Seduto sulla scogliera a disegnare l’orizzontenel rumore delle onde che muoiono sugli scoglisento la tua voce confondersi con le note della nostra canzonesi bagnano i miei pensieri con lacrime asciutte che nasconoda solite illusioni catturate nella luce dei tuoi occhiun sasso lanciato nel mare per ricordarmi che sono vivoche mi lascia la mano tesa per ricordarmi che sei solo un sognomentre il tempo passa lasciando una scia di rosso sulla telacolorando l’orizzonte di mille emozioniun pennello tra le nostre dita scivolamentre gli occhi s’intrecciano in un solo sguardoschizzi di acqua lasciano salsedine sulla tua pellementre guidi la mia mano sulla nostra telale mie labbra si perdono ad assaporare il profumo del maretappeto di nuvole cullano i nostri corpipersi nella ricerca di un peccatosi nascondono nell’ombra di un farosotto lo sguardo attento di due gabbianima una sirena lontana con il suo canto mi risvegliatra le mani solo polvere di maresulle labbra solo gocce di rugiadanegli occhi solo la luce di un triste tramontomentre la nostra canzone lascia il posto al silenziomi volto per tornare al presentelasciando al tramonto i sogni di un folle pittore(jjGeppo)