la psicosi gay

Strane pretese


Con l'espressione Adozione da parte di coppie dello stesso sesso si indica l'adozione di minori da parte di coppie dello stesso sesso.Nel linguaggio corrente e dai mass media si utilizza comunemente l'espressione "Adozione gay".L'adozione suscita polemiche e discussioni, al pari delle altre pretese delle coppie omosessuali. Essa è criticata anche da molti di coloro che pure ritengono legittimo un qualche riconoscimento delle unioni omosessuali: in questo caso, infatti, vengono coinvolti i diritti dei minori adottati.Le critiche, essenzialmente, si possono ricondurre alle seguenti:i bambini, per una crescita equilibrata, necessiterebbero della presenza di due genitori di sesso diverso; i bambini inseriti nelle famiglie con genitori omosessuali soffrirebbero maggiormente di crisi di identità. Come dimostra l'esperienza, l'assenza della bipolarità sessuale crea ostacoli allo sviluppo normale dei bambini eventualmente inseriti all'interno di queste unioni. Ad essi manca l'esperienza della maternità o della paternità. Inserire dei bambini nelle unioni omosessuali per mezzo dell'adozione significa di fatto fare violenza a questi bambini nel senso che ci si approfitta del loro stato di debolezza per introdurli in ambienti che non favoriscono il loro pieno sviluppo umano. Certamente una tale pratica sarebbe gravemente immorale e si porrebbe in aperta contraddizione con il principio, riconosciuto anche dalla Convenzione internazionale dell'ONU sui diritti dei bambini, secondo il quale l'interesse superiore da tutelare in ogni caso è quello del bambino, la parte più debole e indifesa.