raggomitolo pensieri come fossero fogli di carta. sgualciti dentro una valigia senza forma si perdono tra mille ricordi. il non detto si accumula dentro un sordo sentire e tutto il resto tace... tace ogni pensiero futuro, perso nella penonbra di un guardarsi feriti. perso nel senso sfuggito e in quello frainteso. nel dolore che scivola dentro come fosse un masso di ghiaccio a soffocarti il respiro.piego con cura ricordi lasciati dentro scrigni incustoditi. ne seguo la forma incessante di respiri fino a renderli piatti come sottili lame di diamante... non occorre, hanno già tagliato il cuoreimbusto abiti impreganti di odori perduti, perchè quel sentire rimanga fermo dentro un luogo dimenticato. perchè non solletichino il mio olfatto a ricordarmi ancora di teconservo con cura l'ennesimo distacco di una tela consumatamemoria di un dipinto mai diventato quadro...raccolgo le mie cose e ricomincio da capo...
dove ancora non so