Fogli sgualciti

awakening


Tenderly L'odore della pelle misto a quello delle lenzuola fresche di bucato... Negl'occhi ancora un sogno di quando erano aperti, custodito chiudendosi ed offrendoli ai favori della notteI capelli sparsi sul cuscino ed una piccola luce le illumina il volto Non ama il freddo ma lo trova in accordo con la sua malinconia Ripensa allo sconosciuto dietro il vetro, bagnato di pioggia
Ha infilato una mano sotto la sua giacca per sentire il cotone della sua camicia sotto le dita e da lì il battito del suo cuore pulsava sotto le punta appena poggiateAma delle camicie il gesto delle due dita a sbottorarleL'ingresso nella piccola fessura unisce e distacca parti lontane di una stessa unitàLo sconosciuto non sa, ma quando non ha più visto quella donna oltre il vetro lei era dietro di lui, sotto la pioggiaVedeva il suo volto riflesso su quello che adesso sembrava lo specchio di un sogno svanitoEra sotto la pioggia anche lei Era la pioggia che scivolava sulle tempie mentre deluso la cercava con lo sguardoLo  sconosciuto non lo sa, ma se l'è portata a casa sui suoi vestiti bagnati È rimasta lì a guardarlo mentre deluso riempiva di whisky scozzese il suo bicchiere, accendeva una sigaretta e la cullava dentro il suono della sua musicaNon ama il fumo lei... Mai toccata una sigaretta... Ha perso il nonno per un fiore in boccaUn anno fa lo zio più artista, il suo padre d'anima, con un male oscuro tra polmoni e cuore... ma ne riconosce il fascino visivo Ama il fumo dell'alito caldo nel freddo... Quello lo ama!!E' affascinata dall'oriente da sempre, ma aspetta qualcuno che glielo racconti perché i libri non le bastano Non hanno la luce che brilla negli occhi di chi parla di ciò che amaHa sete di sapere... Sempre! Per lei imparare dalla vita è fondamentale per vivere Se siedi con lei a cena e non tocchi cibo sarà lei a portarlo alle tue labbra, perché l'attenzione che le riservi sia reciprocaSembra un netto contrasto...          Anima malinconica e solarePuoi vedere lacrime ambrate, il dolce miele dei suoi occhi, caldo autunno... e l'esplosione di un sole dentro un suo sorriso È timidaAnche se maliziosamente sfacciataNon ama essere osservata, ma solo se si accorge di uno sguardoÈ una donna bambina, forte e fragile al tempo stesso Determinata... Sempre!Si perde nelle piccole cose per ritrovarsi... Sono loro che la chiamano e la fermano... Si donano a lei perché lei lì sa amare forse, o sentono in lei una necessità Non puoi fermarti al di là di quel vetro bagnato di pioggia per toccarla prima che vada via Lei era nella pioggiaLa pioggia te la sei portata dentro questa notte...