Fogli sgualciti

walkabout


Breathegirando e rigirando torno tra le mie pagine. ho molte riflessioni e poco tempo per metterle in fila, ma ci proverò, consapevole che solo una parte risiederà su questo foglio... tutto il resto mi nuota dentro. è che mi accorgo che la ninfa ha preso il volo... insomma, non c'è più una piccola larva a vagare in uno stagno ma una libellula dalle ali fragili che vola su un mare sereno... e ci sono fili d'erba su cui poggiarsi e brezza leggera che non fa male. e so che è ancora inverno, so che alla fine il sole è tiepido, incerto e ancora nascosto da nubi, ma so anche che è lì.è passato un anno da quando ho iniziato a vagare. in cerca di cosa poi di preciso non so... credo di me. ma di una me che non potrò mai trovare perchè sono ancora in continuo movimento. perchè ogni giorno cambio e non so mettere fine. continuo a vagare intorno.. ogni cosa mi darà ricchezza. anche ciò che mi impoverisce forse. so che è trascorso un anno. che presto rivedrò i luoghi in cui cominciai a muovere i primi passi, perdendomi in città straniere che hanno saputo dirmi ciò che la mia taceva. forse perchè hai bisogno di acqua diversa dal tuo mare per specchiarti e ritrovarti.è trascorso un anno. difficile... perchè al ritorno ci fu il peggio e una tempesta presa di petto per chi ancora non sapeva volare. ma sono qui...poggiata ad un esile stelo d'erba... e mi godo la brezza