Fogli sgualciti

sguardi sgualciti

accade che ti alzi presto la mattina... accade da un pò.

accade che hai fotografato le nuvole arrossite dal tocco dell'alba e sei rimasta a spiarle...

accade che ti butti tra la gente quando la città ancora sonnecchia e senti la folla crescere attorno a te, con la tua musica, fedele compagna, e i tuoi occhi che adesso bloccano.

accade che ti fermi a guardare il sublime attraversare di un raggio di sole tra fitti rami... e ne senti la carezza sul volto...

accade che ti senti viva nonostante ti abbiano catapultato il cuore fuori dal petto e la testa l'hai persa intorno a pensieri non tuoi.

accade che la gente ti sfiora e i sorrisi ti toccano.

accade che un abbraccio ti stringe appena occhi ti vedono... e sono braccia forti, di affetto vero, di sincera attenzione...

accade che sguardi ti sfiorano mentre sulla pelle scivolano gocce di sudore... e tu sorridi a te stessa per la povertà di tanto interesse. e continui a sudare...

accade che quegli stessi sguardi si fissano nei tuoi sguardi e per una volta sei tu che li trattieni per poi cacciarli via.

accade che incroci occhi estranei e per un attimo li senti familiari, prima di perderli nel turbinio della folla.

accade che ti senti viva, in mezzo a tanto dolore...

ed è bene che accada!

[There's nothing to believe in anymore
Just two snitches on heat
Still avoiding the grief
Because it felt so hard]

my grand zero

destata dall'incanto della notte dal suono sordo di un tuono...
come una verità urlata forte alle orecchie
mentre la menzogna indossa le vesti del sogno
il vento scuote la tenda, come se volesse trascinarla via.

ne osservo la lotta in silenzio

mi alzo davanti a ciò che un tempo mi faceva nascondere

resto lì, nuda e scalza, a sentir il vento sulla tenda e la tenda su di me

resto lì nuda e pallida come un fantasma a guardare la luce di un fulmine ed il tuono mi investe

resto lì a sentire l'acqua sul volto a confondersi con le lacrime

penso che non ci saranno più fulmini da guardare all'orizzonte con te che mi stringi tra le braccia... e le lampare ad illuminare quiete una striscia di mare...
che non ci sarà più quella scritta su uno scoglio che ha segnato l'inizio e forse anche la fine... nè le mani dolci a carezzare la pelle come fosse acqua su foglie di loto... nè il contrasto della tua barba contro la dolcezza del tuo bacio...

penso che non ci saranno più quei momenti di tregua dopo la tempesta perchè le tempeste non sappiamo più sopportarle

ed intanto piove

piove su ciò che resta di me. su ciò che si è schiantato contro la mia torre distruggendola... solo detriti e qualche abito resta a ricordare ciò che ero.
tutto finisce ed inizia da qui...

ed altre mani disegneranno impronte sulla nostra pelle...
altre anime sui nostri cuori traditi da un affetto che non basta

e intanto piove...

... e la pioggia ha un sapore diverso da quando non ci sei...

Every time you go away...

raggomitolo pensieri come fossero fogli di carta. sgualciti dentro una valigia senza forma si perdono tra mille ricordi. il non detto si accumula dentro un sordo sentire e tutto il resto tace... tace ogni pensiero futuro, perso nella penonbra di un guardarsi feriti. perso nel senso sfuggito e in quello frainteso. nel dolore che scivola dentro come fosse un masso di ghiaccio a soffocarti il respiro.

piego con cura ricordi lasciati dentro scrigni incustoditi. ne seguo la forma incessante di respiri fino a renderli piatti come sottili lame di diamante... non occorre, hanno già tagliato il cuore

imbusto abiti impreganti di odori perduti, perchè quel sentire rimanga fermo dentro un luogo dimenticato. perchè non solletichino il mio olfatto a ricordarmi ancora di te

conservo con cura l'ennesimo distacco di una tela consumata

memoria di un dipinto mai diventato quadro

...raccolgo le mie cose e ricomincio da capo...

dove ancora non so

parole in prestito

Le donne belle sono invisibili
Poiché la loro bellezza stende un velo di apparenza che impedisce di vedere cosa c'è dietro

P. Roth

[James Blunt You're Beautiful]

break

a volte occorre prendersi una pausa...
anche da dove non puoi fuggire

anche da una meravigliosa prigionia...

... anche da se stessi ...

woman child

c'era un tempo in cui correvi senza paura
quante volte sei tornata con le ginocchia sbucciate!
e quei pattini con le ruote ancora non in linea che allungavi crescendo

c'era un tempo in cui giocavi ancora a nascondino
ma dicevi ingenuamente dove ti saresti nascosta

[ed ancora oggi lo sussurri, perchè a volte vuoi farti trovare]

un tempo in cui disegnavi su una parete la tua casa e lo stupore fu abbastanza grande da evitarti una sgridata

un tempo in cui la bici era la tua fedele compagna
e i picnic li facevi sotto il vigneto che avevi accanto casa

c'era un tempo in cui il tuo cane si chiamava billy
mentre quello di adesso si chiama argo
perchè ti vede tornare sempre diversa seppur sempre uguale

c'era un tempo in cui eri protagonista di ogni foto
adesso sei tu dietro l'obiettivo

un tempo in cui le fiabe erano un sogno da sognare
mentre oggi credi che siano un sogno solo perchè finiscono col primo bacio
(e dopo iniziano i guai)

un tempo in cui seduta su una panchina danzavi con la mente senza poggiare i piedi per terra

oggi li poggi scalza quasi fossero radici che tenti di ridare al suolo

e mentre cammini sull'erba fresca bagnata di rugiada
cadendo non è solo un ginocchio che sbucci
scortichi il cuore
inciampi, cadi e ti rialzi
... sempre più sporca ...

e a volte, quando il prato non ha la giusta cura
ti ritrovi a camminare scalza su pezzi di vetro tenendo tra le braccia la bambina che sei stata e che ancora proteggi dentro

perchè ti hanno detto che crescere significa avere tutte le età
e senza quel cucciolo di donna non sapresti farlo

hibernated

allo stato attuale ci starebbe bene un'ibernazione...

...svegliatemi quando si saranno disciolti tutti i ghiacciai...
e i fiori torneranno ad avere il profumo della primavera

svegliami quando saprai dire quella parola
così rovente
da far bruciare di brividi le mie barricate

in medias res

pensare... agire... fermarsi... tacere

pensare... prestare attenzione... prestare interesse

[chi me lo ridà indietro?]

pensare... sparire... ricomparire... dire

pensare... studiare... tracciare... ripetere

pensare... di non voler più pensare

... voler sentire ...

sentire emozioni che non siano quest'aridità
perchè -  non lo sai - ma ho perso l'attimo che avevo
l'ho perso e non so se lo rivoglio

tentare....

chiudo tutto ed esco a far foto... almeno vedrò, sentirò, toccherò, mi emozionerò...

e tutto questo non dipenderà da nessun fottuto essere umano!

stains

al risveglio trovai il cuscino macchiato di lacrime

come se quell'oceano d'inchiostro avesse lasciato un segno al risveglio...

non parole, ma solo una macchia senza forma sulla pelle del cuscino...

ombra di una sera prima

[che poi se ci si pensa bene...
si dice senza forma di qualcosa che,
comunque e a suo modo,
una forma ce l'ha..]

erase/rewind

ricominciare...

tornare tra le stesse mura piene di emozioni uguali e diverse
scemate dalla presenza e amplificate dalle assenze.
tornare e cercare ancora di mettere ordine dove ordine non c'è
dove non ci può essere.

è come una stazione
un andare e venire senza fermata
un unico treno ed io unica passeggera fissa...

[attendo il capolinea o salto giù?]

come un'onda... ogni volta sulla battigia, ogni volta in apparenza uguale eppure diversa...

[non ho mai avuto paura delle onde...
...anche quando sono più grandi di me...

... meglio che finire nell'acqua ristagnata]

... perchè cambiano le correnti...
cambia la temperatura,
la pelle mentre ti immergi ancora e ancora
in cerca della corrente che ti porterà a riva o negli abissi
cambi tu
... gli occhi ...
... le dita...

casualness

...in ascolto di una musica che non voglio gestire...

non è più tempo di scegliere...

[...qualcosa di confortante nel non dover scegliere...]

equilibrium

non sono una che chiude

ma che si chiude

lascio aperte le porte, le finestre, l'anima...

lascio aperti rapporti che dovrebbero forse chiudersi per sempre

per il bene di tutti

ma sto pensando di chiudere

di chiudere con tutti

di versare le mie lacrime se devo

da sola

e gestire meglio i miei sorrisi

se non chiudo facilemente in fondo è perchè....

se chiudo io so sarebbe per sempre

... se chiudo non ci sarebbe più spazio per te ...

ps. la musica tornerà quando tornerò anche io... al momento ci sta bene questo silenzio

I'll be messing you... my friend...

full/empty

...a volte bisogna trovarsi davanti ad una pagina bianca per ricominciare a scrivere...

[questo vuoto che mi son scavata dentro
accoglierà nuove energie a colmarmi l'anima]

more than words

pensavo che le parole avrebbero dato un significato alla mia vita
ma mentre siedo e leggo sento che il significato è altrove
conservato dentro emozioni
dentro ciò che non ha bisogno di un perchè

[l'amore non ha bisogno di spiegazioni]

persa dentro le parole ritrovo i fatti mancanti

ritrovo angoli di memorie persi nei gesti come nelle pietre

c'è qualcosa oltre le parole...

...come fermare il mondo per un attimo e tenerlo stretto tra le mani...

come quando fermavi il mondo per un attimo
e lo tenevi sulla punta delle dita
... dentro una mia lacrima ...

presents

"perdere il contatto è sempre una perdita grossa"

sorseggio il mio caffè su tazze bianche come nubi serene
sfoglio le immagini di una passione tra le dita
custodita dentro morbido affetto
dipingo parole su carta bianca

sussurrando segreti ad alberi che furono
metto in luce una mia verità

penso a giorni di sole su morbida spugna arancione
... penso a sere d'estate con una magia appesa al collo...

osservo oggetti donati da anime speciali

e non posso fare a meno di comprendere che tutto è qui
...tra le mie mani...

... oggetti che conservano doni
più grandi di quelli che essi stessi rappresentano ...
piccoli fiumi ad arricchire il mio mare

souls adrift

in genere non amo inserire citazioni di letture...
ma rifugiata nei libri trovo qualcosa che mi sussurra dentro...

"... nella nostra ubris abbiamo scordato noi stessi
abbiamo scordato che la distruzione esige una ricostruzione
che i cuori delle persone sono fragili
che toccarli con qualsiasi cosa non sia un amore corrisposto è male"

Richard Mason - "Anime alla deriva"

"I'm a tree that grows hearts
One for each that you take
You're the intruder hand
I'm the branch that you break"

... That I am changing

a testa in giù su un muro di ricordi

risalgo lenta dentro fessure scomposte

crepe fra mattoni
fili d'erba senza vertigini
ragnatele abbandonate dietro pasti consumati

potrei fermarmi a guardare in basso e vedere lo scenario già visto mille volte
potrei aprirmi un varco tra argilla rossa asciugata al sole...

foto sbiadite su carta di memorie

ma c'è un cielo azzurro sopra di me

...non voglio cadere dentro braccia che non sanno trattenermi...

"I think it's called my destiny
That I am changing"

small blue thing

oggi io
un piccolo pensiero blue

un pensiero che rotola tra mani e che si perde nell'aprirsi di dita

un piccolo pensiero blue
aggrovigliata a me stessa

un sassolino di mare
...levigata dalle onde di una vita...

[cambiare...
un lento crescere
di cui parlano solo gli abiti
...sempre più corti]

something is missing

siedo dentro una notte stanca e ti scrivo

scrivo di quei tuoi occhi profondi e gioiosi che mi illumineranno la vita ad ogni sguardo
del tuo sorriso sempre pronto ad invadermi il cuore di gioia...
delle tue mani leggere su di me eppure forti quando mi prenderanno per non farmi andar via

scrivo delle tue braccia aperte e dei tuoi musi lunghi
di ogni discussione che scandirà ritmo diverso alla nostra sana follia e di ogni silenzio dentro ad un abbraccio che placherà le nostre disarmonie

scrivo di te, del tuo travolgermi e del tuo placarmi,
della tua voce quando leggerai per me quel libro che amo tanto...

mi ci perderò, già lo so, come fosse melodia...

delle tue dita...

lente sfioreranno nella notte il mio profilo

delle tue labbra...

dolci sapranno dissetare le mie

del tuo sapore...

sublimerà i miei sensi

scrivo di te, dei tuoi silenzi
delle volte che ti allontanerai e mi vedrai in cerca di te e di quando mi cercherai perchè mi sentirai lontana

scrivo di te, della tua passione
della luce che ti illumina gli occhi per ciò che ti realizza,
della tua forza di volontà e della tua fragilità nella stanchezza abbandonata tra le mie braccia

scrivo di te, che saprai tacere quando avrò bisogno di silenzi e urlare se occorrerà farmi tacere

scrivo di te
della tua pazienza e della tua irruenza,
della tua mente brillante e del tuo cuore sincero

scrivo di te, che saprai tenermi tra le braccia al caldo quando fuori fa freddo e rifugiarti in me ogni volta che sarai perso

scrivo di te
... della tua bellezza
... della tua singolarità
di ogni tuo passo verso di me e di ogni mio verso di te
di tutte le volte che saremo distanti e incompresi e di quelle che ci ritroveremo dentro un sorriso ed un abbraccio

è una notte stanca

scrivo del mio amore...

scrivo di te....

...so che un giorno mi troverai...