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Creato da dodici67 il 17/12/2007
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Post n°86 pubblicato il 05 Marzo 2008 da dodici67
Maggio 24th, 2006 by Luigi Palamara Presidente del Consiglio Romano Prodi VicePresidente del ConsiglioMassimo D’Alema e Francesco Rutelli Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, Enrico Micheli, Fabio Gobbo, Ricardo Franco Levi Ministri senza portafoglioAffari regionali e autonomie locali Attuazione programma di Governo Riforme e innovazione nella pubblica amministrazione Diritti e pari opportunità Politiche europee e commercio internazionale Rapporti con il Parlamento e riforme istituzionali Politiche per la famiglia Politiche giovanili e attività sportive Affari Esteri Interno Giustizia Economia e Finanze Sviluppo Economico Università e Ricerca Istruzione Lavoro e Previdenza Sociale Solidarietà sociale Difesa Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Ambiente e Tutela del Territorio Infrastrutture Trasporti Salute Beni e Attività Culturali Comunicazioni |
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Post n°85 pubblicato il 05 Marzo 2008 da dodici67
 Fini: ''Veltroni fa il furbo ma Pannella e Calearo lo smascherano'' Roma, 5 mar. (Adnkronos/Ign) - ''Come recita il vecchio detto: il diavolo fa le pentole ma non i coperchi''. Gianfranco Fini, ospite del Tg4 di Emilio Fede, attacca così il leader del Partito Democratico. ''Walter fa il furbo'', dice il leader di An, ma le ''sue astuzie'' sono state smascherate da due episodi: la polemica con i radicali e quella innescata dentro lo stesso Pd dalle parole di Massimo Calearo. ''Veltroni aveva detto a Pannella che avrebbe dato alcuni posti ai Radicali. Oggi Pannella accusa che quell'impegno non è stato mantenuto'', sottolinea Fini e poi aggiunge: ''Ieri sera poi ad una trasmissione televisiva Massimo Calearo, importante imprenditore del Nord, ha ringraziato San Clemente, ovvero Mastella, per aver fatto cadere il governo Prodi, il peggiore della storia per imprenditori e cittadini''. Dichiarazione, quest'ultima, definita - ''comprensibilmente'' sottolinea Fini - inamissibile dal ministro Parisi che oggi ha minacciato di ritirare la sua candidatura dal Pd. "Questo dimostra - conclude il leader di via della Scrofa - che Veltroni non può fare la campagna elettorale come fosse il leader dell'opposizione ma deve assumersi la responsabilità di difendere Prodi e l'operato del suo governo'' |
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Post n°84 pubblicato il 03 Marzo 2008 da dodici67
Politica  Berlusconi: ''Da Pd candidature spot per blandire la borghesia'' Milano, 3 mar. (Adnkronos/Ign) - "La sinistra sta facendo queste candidature 'spot' per 'blandire' la borghesia. Queste candidature sono come il bikini che lasciano scoperto molto e coprono le parti essenziali, coprono cioè il fatto che loro sono al governo, che sono sempre gli stessi, che sono la forza che sta nel governo Prodi". Lo ha detto il leader del Pdl Silvio Berlusconi (nella foto) arrivando a Milano per una manifestazione del Partito dei pensionati. Per Berlusconi "ci sono due sinistre, una dei fatti, quella che aumenta le tasse, quella che fa entrare gli immigrati clandestini, quella che è responsabile della tragedia dei rifiuti e che porta più insicurezza. Poi c'è la sinistra delle parole, quella che dice l'opposto dei fatti e dice l'opposto di quello che hanno fatto al governo. Gli italiani però questa differenza la vedono chiaramente". Quindi ha rivendicato che ''nessuno a sinistra si può vantare di darmi del tu, a tutti quelli della sinistra io do del lei" perché "non partecipo ai teatrini della politica, a quelle trasmissioni in cui fanno finta di insultarsi e poi escono insieme a cena e si danno del tu''. "Dalla nostra parte vedo un grande entusiamo e una grande passione - ha aggiunto - dall'altra vedo che è iniziato il tempo dei falsi sondaggi perché tutti quelli veri ci danno in vantaggio di 10 punti". ''Il Pdl segnerà la politica nei prossimi decenni. Da qui alle elezioni sono sicuro che anche chi è intenzionato a votare per l'Udc e per la Destra si renderà conto che si tratta di un voto inutile e che probabilmente questi partiti non riusciranno a superare gli sbarramenti e quindi rischiano di non avere rappresentanti alla Camera e al Senato. So che a loro non piace ma io continuerò a dire - ha proseguito Berlusconi - che il voto ai piccoli del centrodestra è un voto inutile che rischia di favorire Veltroni''. Mentre "Rotondi è stato da subito un grande sostenitore del Pdl e si è dato da fare con un contributo importante perché nascesse il partito. La sua presenza nel Pdl avverrà su un terreno di assoluta pari dignità". Il Cavaliere ha confermato che il Pdl farà ''un contratto con gli italiani come nel 2001'' e che ''al primo Consiglio dei ministri porteremo la proposta di abolire l'Ici sulla prima casa''. Inoltre, ''al momento del passaggio delle consegne al nostro governo chiederemo una due diligence alle principali società di revisione di bilanci perché ci dicano esattamente la situazione dei conti dello Stato. L'altra volta ci lasciarono un buco di 32 mld di euro''. Poi ha ribadito che ''non vero che dalla lotta all'evasione hanno ricavato 40 mld, al massimo hanno ricavato 2 mld''. Insomma, "mi augurate di tornare al governo, significa che mi volete male perché sarà un 'lavurar de la Madona' perché la situazione internazionale è molto difficile e questi due anni di governo della sinistra hanno portato il Paese in una grande difficoltà''. ''Basta vedere - ha aggiunto - l'inflazione e le tariffe alte dovute alla mancanza delle liberalizzazioni e alle tasse locali. Ho letto su un giornale che a Roma le imposte locali sono cresciute di 474 euro". Infine, presentando l'accordo con il Partito dei pensionati, Berlusconi ha reso note le tre proposte del Popolo delle libertà in materia pensionistica. In primo luogo sarà abolito il cumulo delle pensioni tra i coniugi poi ci sarà la possibilità di anticipare la pensione per coloro che assistono in famiglia un parente non autosufficiente e in tutti gli enti locali ci sarà un delegato che informerà gli anziani sui loro diritti e li aiuterà a risolvere i problemi quotidiani. "Sarà anche possibile fare delle convenzioni con le ferrovie perché nelle ore in cui c'è un traffico meno affollato i pensionati possano prendere il treno gratuitamente. Lo stesso si potrebbe fare con i musei e con il cinema", ha concluso Berlusconi che ha poi parlato di un progetto di don Verzè per un centro medico che consenta di portare la vita media a 120 anni: "Ci sono delle possibilità di grande miglioramento sia per la lunghezza che per la qualità della vita". |
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Post n°83 pubblicato il 03 Marzo 2008 da dodici67
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(ANSA) - MILANO, 3 MAR - 'Come si possa continuare a votare la sinistra che ha ridotto i pensionati a rovistare nelle pattumiere', si chiede Silvio Berlusconi.Parlando alla manifestazione del Partito dei Pensionati, il leader del Pdl precisa: 'Abbiamo deciso di togliere il cumulo delle pensioni per i coniugi e la possibilita' di andare in pensione prima per chi ha un familiare non autosufficiente'. Inoltre saranno resi gratuiti per gli anziani molti servizi: ferrovie, trasporti, teatro e cinema. |
Post n°82 pubblicato il 02 Marzo 2008 da dodici67
SICUREZZA: FINI, DELINQUENTI SIANO CONDANNATI A LAVORARE Data pubblicazione: 02/03/2008 |
Il leader di An: "Sanzioni amministrative per chi assume droghe".|
Post n°78 pubblicato il 28 Febbraio 2008 da dodici67
PDL: 1-2 MARZO 10.000 GAZEBO IN TUTTA ITALIA PER FAR SCEGLIERE AI CITTADINI LE PRIORITA' DEL PROGRAMMA
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Fini prima a Roma e poi a Firenze|
Post n°77 pubblicato il 28 Febbraio 2008 da dodici67
ELEZIONI: LA RUSSA, CANDIDATI PDL NON SARANNO SPECCHIETTI PER ALLODOLE
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"Presenteremo liste con molti giovani, donne, candidati del territorio, persone con la capacità di collegare il lavoro sul campo con l'attività parlamentare. Saranno candidati validi, persone di qualità, non specchietti per le allodole". Lo ha detto il presidente dei deputati di Alleanza nazionale, Ignazio La Russa, al termine della riunione dei coordinatori regionali del partito e di Forza Italia, insieme a Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini.|
Post n°64 pubblicato il 29 Gennaio 2008 da dodici67
Napolitano: ''Mi prendo una pausa di riflessione'' Il presidente della Repubblica al termine del giro di consultazioni: ''Una situazione complessa e difficile''. E annuncia: ''Motiverò pubblicamente la mia decisione'' sulla crisi di governo. Berlusconi: ''Subito al voto''. Casini si allinea. Veltroni: ''Vorrebbe dire instabilità'' document.write("<a href='http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1823480216' onclick='openRead()' class='ISI_REMOVE' accesskey='L'>");  ascolta la notizia
document.write("</a>"); Roma, 29 gen. - (Adnkronos) - ''Pausa di riflessione'' per analizzare la ''complessa e difficile situazione'' dovuta alla ''forte frammentazione politica''. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (nella foto) conclude l'ultimo giorno di consultazioni al Quirinale e rimanda una decisione sulla crisi di governo che però annuncia sarà ''motivata pubblicamente''. Dopo quattro giorni - il giro di consultazioni al Colle è iniziato venerdì scorso e terminato oggi pomeriggio, con la sola pausa di domenica - il capo dello Stato traccia un ''bilancio quantitativo'' dei colloqui con le forze politiche. Diciannove delegazioni che, insieme agli incontri con i presidenti di Camera e Senato e gli ex presidenti della Repubblica, danno già ''un'idea di quello che sappiamo'' ovvero ''di quanto sia complicata e difficile la situazione per effetto di una forte frammentazione politica''. E proprio per questo, spiega l'inquilino del Quirinale, ''ora, come si usa fare e come sento il bisogno di fare, mi prendo un pausa di riflessione''. ''Voi siete stati in attesa, io almeno facendo le consultazioni mi sono distratto...'' scherza Napolitano con i giornalisti, precisando che anche ''voi avete ascoltato le dichiarazioni da parte di tutti i partiti e vi siete fatti un'idea: può darsi - aggiunge - che la mia coinciderà con la vostra...''. Il presidente annuncia quindi che darà ''comunicazione di quando prenderò una decisione e la motiverò, perché - spiega - desidero seguendo lo stesso metodo seguito la volta scorsa dare motivazioni pubbliche sulla mia decisione, qualche che sia''. Nessuna anticipazione, però. A chi gli chiede se l'idea è quella, prevalente fra i cronisti, che la richiesta di elezioni anticipate subito non sia sostenuta da una maggioranza, Napolitano si limita a replicare: ''Prendo nota e faccio un riscontro sui miei appunti...''. |
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Post n°61 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da dodici67
 Fabris: ''Se Cusumano è coerente si dimetta. Ora vado al Senato per solidarietà a Barbato''
Cusumano annuncia sì, aggredito si sente male. L'Udeur lo espelle Il senatore sceglie ''in solitudine'' di appoggiare l'esecutivo Prodi e viene agredito. De Gregorio: ''Barbato gli ha sputato in faccia''. Il presidente dei senatori del Campanile: ''Non è vero''. Marini: ''Il Consiglio di presidenza si occuperà di quanto accaduto''. Mastella: ''Chi non vota con me è fuori dall'Udeur''. E sottolinea: ''Non c'è nessuna spaccatura nel mio partito. Sono tutti con me tranne uno'' |
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Post n°60 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da dodici67
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Inviato da: CoachFactory
il 20/12/2011 alle 08:13
Inviato da: CoachFactory
il 20/12/2011 alle 08:02
Inviato da: yusuff_1982
il 27/03/2008 alle 14:54
Inviato da: dodici67
il 06/03/2008 alle 16:00
Inviato da: your_angelO
il 06/03/2008 alle 02:19