DOLCEAMARO

IL SUCCESSO, I SOLDI... E' TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA?


Il caso Britney SPears, esploso negli ultimi giorni, apre la strada a svariate riflessioni.E' di poche ore fa (al momento in cui sto scrivendo, ovvero uno dei miei soliti orari da vampiretta)la notizia che la famosa popstar ha tentato il suicidio nella clinica dove è ricoverataper disintossicarsi, tentando di impiccarsi con le lenzuola.Ora il primo pensiero, direi meglio la prima sensazione che mi viene è provare compassione e solidarietà per questa sfortunata ragazza.Ma subito dopo sento lo sdegno, la rabbia.Mi fa imbufalire che chi ha tutto, successo, bellezza, soldi riesca a buttare tuttoall'aria così, per una striscia di coca o per qualche drink in più.ok, capisco che è una patologia, mi sta bene tutto, ma allora l'operaio che mantiene 3 figli con 1000 euro al mese cosa dovrebbe fare???Probabilmente questo sarà inteso come il solito discorso buonista, ma per me è veramente così.Il successo, la fama, i lustrini e le paillettes che ogni giorno il mondo dei cosiddettiVIP ci proprina, di sicuro non è ciò che sembra, anche perchè la Spears non è l'unica, anzi è l'ultima di una lunga serie di persone che hanno tutto e hanno buttato nel cesso la propria vita per colpa degli eccessi. Perchè chi ha tutto è più fragile di chi ha poco ma si accontenta?Ci sono ragazzi che darebbero tutto per essere come questi idoli, persone che studiano una vita e fanno anni ed anni di gavetta per avere anche solo un decimo del successo delle loro star preferite... Ma il gioco varrà la candela?Quale delirio di onnipotenza si innesca quando uno raggiunge successo e denaro?Perchè fanno tutti la stessa fine? Voi che ne pensate?