Esprimo il mio dissenzo al decreto Gelmini e al decreto 133 i quali non dovrebbero nemmeno passare, visto che a quanto mi risulta andrebbero emanati soltanto in casi di estrema urgenza! Siamo in crisi finanziaria, il debito pubblico e bla bla bla tutte queste "belle"cose che ci circondano ok, ma (e io non sono nessuno per dirlo, o meglio sono solo una studentessa universitaria senza futuro) a mio modesto parere tagliare i fondi all'università, alla ricerca, alla cultura e al sapere in generale è quanto di più sbagliato possa fare un governo e che invece è il colpo di grazia che questo governo ci poteva dare per fare latentemente i suoi porci comodi senza essere disturbato (tanto la maggior parte della gente già adesso non sa un cxxo di niente).Perchè non tagliare invece gli stipendi ai militari e all'esercito???So che adesso mi tirerò appresso una marea di "vaff" da parte di chi ne fa parte e non li biasimo, visto che come mi confermano alcuni che ne fanno parte sono "pagati bene" e che la carriera militare è una delle poche cose che è più redditizia - ahimè - in questo paese; per fare un esempio banale: se i pescivendoli guadagnassero più di tutti qui in italia saremmo tutti pescivendoli!!!Questo decreto, prevedendo dei tagli abbastanza pesanti porterà le università pubbliche a privatizzarsi come in america, solo che, non prendiamoci in giro, sarà solo in senso economico! (cioè se prima pagavamo tipo 1000 euro all'anno adesso le tasse aumenteranno e pagheremo anche 6000 euro all'anno) e se qualcuno crede che questa privatizzazione sarà un cambio qualitativo si illude di grosso: semmai ci sarà dovremmo aspettare che si stabilizzi la situazione dato che molti professori e ricercatori verranno mandati a casa e questo è quanto dire visto che chi (come me) spera lontanamente di chiedere e fare una tesi e quindi laurearsi dovrà aspettare (ma aspettare tipo come quando prenoti una visita oculistica all'ospedale e ti dicono: "ok, per il 2010. va bene?" E no che non mi sta bene caxxo!!!!!). Il maestro unico poi: (a prescindere dal fatto che, per logica matematica, se io - ipotetico insegnante - so e so insegnare -che è ben siverso- TOT di italiano, non posso sapere e insegnare altrettanto di matematica); ma vorrei essere illuminata: in base a quali criteri verranno scelti questi maestri unici? qualitativi? e come?BOOO... Spero che almeno si faccia uno schifo di referendum...ma ne dubito fortemente visto che sono necessarie "troppe" menti che si accorgano che tutto ciò non va bene e che chiedano il referendum!Penso di aver detto tutto, forse non ho usato le parole migliori...Ma a questo ci hanno pensato già "Casa del Vento" con questa splendida canzone;dedicata a chi, come me, ha voglia di credere ancora in un futuro migliore!!!Casa del Vento - La meglio gioventù
No al decreto Gelmini, no al decreto 133 = no all'ignoranza, si al "sapere"
Esprimo il mio dissenzo al decreto Gelmini e al decreto 133 i quali non dovrebbero nemmeno passare, visto che a quanto mi risulta andrebbero emanati soltanto in casi di estrema urgenza! Siamo in crisi finanziaria, il debito pubblico e bla bla bla tutte queste "belle"cose che ci circondano ok, ma (e io non sono nessuno per dirlo, o meglio sono solo una studentessa universitaria senza futuro) a mio modesto parere tagliare i fondi all'università, alla ricerca, alla cultura e al sapere in generale è quanto di più sbagliato possa fare un governo e che invece è il colpo di grazia che questo governo ci poteva dare per fare latentemente i suoi porci comodi senza essere disturbato (tanto la maggior parte della gente già adesso non sa un cxxo di niente).Perchè non tagliare invece gli stipendi ai militari e all'esercito???So che adesso mi tirerò appresso una marea di "vaff" da parte di chi ne fa parte e non li biasimo, visto che come mi confermano alcuni che ne fanno parte sono "pagati bene" e che la carriera militare è una delle poche cose che è più redditizia - ahimè - in questo paese; per fare un esempio banale: se i pescivendoli guadagnassero più di tutti qui in italia saremmo tutti pescivendoli!!!Questo decreto, prevedendo dei tagli abbastanza pesanti porterà le università pubbliche a privatizzarsi come in america, solo che, non prendiamoci in giro, sarà solo in senso economico! (cioè se prima pagavamo tipo 1000 euro all'anno adesso le tasse aumenteranno e pagheremo anche 6000 euro all'anno) e se qualcuno crede che questa privatizzazione sarà un cambio qualitativo si illude di grosso: semmai ci sarà dovremmo aspettare che si stabilizzi la situazione dato che molti professori e ricercatori verranno mandati a casa e questo è quanto dire visto che chi (come me) spera lontanamente di chiedere e fare una tesi e quindi laurearsi dovrà aspettare (ma aspettare tipo come quando prenoti una visita oculistica all'ospedale e ti dicono: "ok, per il 2010. va bene?" E no che non mi sta bene caxxo!!!!!). Il maestro unico poi: (a prescindere dal fatto che, per logica matematica, se io - ipotetico insegnante - so e so insegnare -che è ben siverso- TOT di italiano, non posso sapere e insegnare altrettanto di matematica); ma vorrei essere illuminata: in base a quali criteri verranno scelti questi maestri unici? qualitativi? e come?BOOO... Spero che almeno si faccia uno schifo di referendum...ma ne dubito fortemente visto che sono necessarie "troppe" menti che si accorgano che tutto ciò non va bene e che chiedano il referendum!Penso di aver detto tutto, forse non ho usato le parole migliori...Ma a questo ci hanno pensato già "Casa del Vento" con questa splendida canzone;dedicata a chi, come me, ha voglia di credere ancora in un futuro migliore!!!Casa del Vento - La meglio gioventù