Tempo fa scesi la scala della vecchia cantina e andai incontro al buio; rimasi lì, a maturare come il buon vino,
sapendo che sarebbe arrivato il momento di risalire su, verso la luce, girato l’angolo del solstizio d’inverno.
Sarebbe arrivato il tempo dei piccoli semi adagiati nei campi, della brina disciolta in acqua ad irrigare le messi e dei frutti nati dai fiori di primavera;
degli sguardi rivolti al cielo, degli stupori improvvisi negli occhi, dei fraseggi gioiosi sui rami, dei sussurri alla luna e dei respiri d'amore.
Sarebbe arrivato il tempo dei teneri abbracci, dell’ aria fresca dopo la pioggia d’estate, dei cieli neri d'inchiostro e delle stelle immobili come lampioni ad indicarci la via.
E poi nuovamente si sarebbe riaffacciato l'autunno con l'odore di foglie e di funghi, le grida festose dei bimbi il primo giorno di scuola e la malinconica introspezione.
Ma tu abbracciami amore nel susseguirsi delle stagioni, abbracciami in questo inverno che sempre ritorna; scaldami... ora che è tempo di sognare, e amami…. ora che è tempo di noi...
Caro Roy spero anche io che finisca presto la stagione del freddo :)..Ma forse Dolcenera si riferisce ad altre stagioni...le varie fasi della vita che spesso non accettiamo....ci piace vivere sempre le belle emozioni...ma arriva il momento in cui certe emozioni o si affievoliscono o mutano..Non sempre è facile accettare il tempo che passa inesorabilmente e una Vita che spesso ci mette a dura prova..
Buona giornata Roy e Dolcenera.
Un bacio.
Taty.
Ciao Taty.... la tua interpretazione è corretta.... come si susseguono le stagioni con le loro particolarità, così nelle nostre vite si alternano delle fasi che dobbiamo imparare ad accettare.... dobbiamo imparare ad accogliere nel nostro cuore situazioni, emozioni e legami nuovi.... ogni istante è diverso dall'altro.... la vita è mutevole....
eh..ma io avevo capito più o meno il significato dai...vero che sono maschietto e quindi un pò più materiale... però.. nn essere severa con me taty..hihihiih
:D..beh...certo,avevo capito che scherzavi Roy..e che voi maschietti ogni tanto mancate di sensibilità...Io sono bacchettona eh!PS: un sorriso ogni tanto fa bene:)Bacio.
avevano riguadagnato la mia stima quando era entrato a far parte del gruppo il bravissimo Francesco Gualerzi ... ma la pacchia è durata troppo poco.... come diceva anni fa Luca Barbarossa.... "i giri armonici prima o poi finiscono" ......
Le stagioni con i loro colori e profumi ci offrono tante emozioni mentre l'amore regala una stagione al cuore. Con il piacere di leggere il tuo blog ti augurio un felice 2011.*Kp.
In una società che vorrebbe omologare tutto, la nostra vita e le sue emozioni. Riappropriarsi del ritmo delle stagioni, viverlo addosso come un vestito adeguato...non è poco...
basta avere il coraggio di cantare sempre fuori dal coro seguendo il ritmo che abbiamo di dentro, anche se talvolta ci sembra inadeguato rispetto ai clichè che la società detta.....
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