Ti capiti di consocere la PINK!!!Ero in negozio che lavoravo, come in un sabato qualunque, vado in cucina a mangiare un boccone e vedo un sms sul cellulare... lo apro e trovo scritto più o meno "Ciao Ila, sono la Pink... Sto venendo a Rovigo con Tommy che ha un impegno di lavoro... Sei di quelle parti tu o sbaglio???"...Così un paio di ore dopo la bella milanesina è piombata nella mia realtà, esordendo con un meraviglioso "MA TU VIVI IN MEZZO AL NULLA DAVVERO!!! E IO CHE MI LAMENTO DI COMO!!!"Così tra una tinta e una messa in piega siamo riuscite a fare quattro chiacchiere live, anche se non ho potuto dedicarle il tempo e le attenzioni che l'incontro avrebbe meritato... Mi sarebbe piaciuto parlare con lei di tutte quelle cose che quotidianamente ci si dice via blog, ma di cui, ovviamente, non è il caso di parlare in un negozio pieno di pettegole... Mi sarebbe piciuto chiacchierare con lei davanti ad una pizza, o durante un giro di shopping, dentro e fuori dai negozi, dentro e fuori dai camerini... E invece non sono riuscita a ritagliarmi neanche dieci minuti per lei :-(Oltretutto facevo schifo... Con i pantaloni più brutti che ho, così se li sporco con la tinta non me ne frega una mazza, con le scarpe da ginnastica perchè altrimenti in piedi in negozio 12 ore non resisto, con il grembiule da lavoro completamente schizzato di qualsiasi colore per capelli immaginabile... Mentre lei era tutta figa e precisina... Dopo il viaggio milano-rovigo sembrava appena uscita dalla lavanderia... Camicia bianca senza il minimo segno di sgualcitura, golfino verde, gonna in jeans, calze come le mie (!!!), stivali neri... La bella e la bestia insomma eheheheheheheheh...Due mondi a confronto... Due mondi completamente diversi, ma che grazie a questo strano mondo virtuale si sono intersecati e mescolati... La cittadina e la campagnola... Due donne che, se non fosse stato per il web, probabilmente non avrebbero mai avuto occasione di entrare a contatto l'una con l'altra... E invece hanno più punti di contatto di quanti se ne potessero immaginare... Così pure un lungo sabato lavorativo si è trasformato in una piacevole esperienza... Una bellissima sorpresa che mi ha stamapato un sorriso ebete in faccia...Adesso non mi resta altro da fare che cercare l'occasione giusta per ricambiare la visita in quel della "Città dei miei sogni"...
Metti che in un sabato qualunque...
Ti capiti di consocere la PINK!!!Ero in negozio che lavoravo, come in un sabato qualunque, vado in cucina a mangiare un boccone e vedo un sms sul cellulare... lo apro e trovo scritto più o meno "Ciao Ila, sono la Pink... Sto venendo a Rovigo con Tommy che ha un impegno di lavoro... Sei di quelle parti tu o sbaglio???"...Così un paio di ore dopo la bella milanesina è piombata nella mia realtà, esordendo con un meraviglioso "MA TU VIVI IN MEZZO AL NULLA DAVVERO!!! E IO CHE MI LAMENTO DI COMO!!!"Così tra una tinta e una messa in piega siamo riuscite a fare quattro chiacchiere live, anche se non ho potuto dedicarle il tempo e le attenzioni che l'incontro avrebbe meritato... Mi sarebbe piaciuto parlare con lei di tutte quelle cose che quotidianamente ci si dice via blog, ma di cui, ovviamente, non è il caso di parlare in un negozio pieno di pettegole... Mi sarebbe piciuto chiacchierare con lei davanti ad una pizza, o durante un giro di shopping, dentro e fuori dai negozi, dentro e fuori dai camerini... E invece non sono riuscita a ritagliarmi neanche dieci minuti per lei :-(Oltretutto facevo schifo... Con i pantaloni più brutti che ho, così se li sporco con la tinta non me ne frega una mazza, con le scarpe da ginnastica perchè altrimenti in piedi in negozio 12 ore non resisto, con il grembiule da lavoro completamente schizzato di qualsiasi colore per capelli immaginabile... Mentre lei era tutta figa e precisina... Dopo il viaggio milano-rovigo sembrava appena uscita dalla lavanderia... Camicia bianca senza il minimo segno di sgualcitura, golfino verde, gonna in jeans, calze come le mie (!!!), stivali neri... La bella e la bestia insomma eheheheheheheheh...Due mondi a confronto... Due mondi completamente diversi, ma che grazie a questo strano mondo virtuale si sono intersecati e mescolati... La cittadina e la campagnola... Due donne che, se non fosse stato per il web, probabilmente non avrebbero mai avuto occasione di entrare a contatto l'una con l'altra... E invece hanno più punti di contatto di quanti se ne potessero immaginare... Così pure un lungo sabato lavorativo si è trasformato in una piacevole esperienza... Una bellissima sorpresa che mi ha stamapato un sorriso ebete in faccia...Adesso non mi resta altro da fare che cercare l'occasione giusta per ricambiare la visita in quel della "Città dei miei sogni"...