dolcetormento

come si vive e come si muore a Bologna


   ...in ognuno di noi ci sono un Anna e un Marco degli anni della scuola, quelli di ricordi dolci come lo zucchero filato, che ti hanno accompagnato per le strade e fra la gente...Anna e Marco rendevano quell'aria frizzante, quella cosapevolezza di un'apparteneza radicata e tanto amata...per le strade del centro, nei cinema, nelle discoteche il sabato pomeriggio...in montagnola e per le vie che sanno di pesce più che di cemento, Anna e Marco si sono tenuti per meno e hanno rincorso il tempo che passava...e qualche volta sui gradini della chiesa si fermavano per un bacio rubato nei pomeriggi delle domeniche d'estate......l'aria che ti sfiora il viso...i rumori dei tram, le voci della gente, la finestrina dei desideri sul canale...le luci sfocate della città d'inverno...lo scenario che ha accompagnato  Anna e Marco nella loro crescita...insieme......il lungo percorso di una vita vissuta e goduta tra le gite sui colli e le partite allo stadio...i concerti e le manifestazioni... ...ecco...ora nella prima periferia suona la campana delle due a lutto...nella città di Anna e Marco qualcun'altro se n'è andato......ecco...ora il rintocco della campana suona sulla piazza Grande......alzo gli occhi e vedo...grazie Lucio per aver impreziosito Bologna...