dolcetormento

L'AMANTE AMATA


seduta sul letto ripensava alla sua vita...non era esattamente come l'aveva sognata...nulla si avvicinava ai suoi desideri di bambina, ma il tempo non aveva pietà, di lei e per lei...passava da letti disfatti di motel con l'uomo che in quell'istante le prometteva il paradiso, l'amore era travolgente e lei non riusciva più a capire il confine tra il bene e il male...amava ogni uomo che le accarezzava il viso...e glielo teneva stretto fra le mani quasi a non lasciarla più...ogni volta l'incontro la sconvolgeva ...e ogni volta finiva e ognuno tornava alla sua vita...si, perchè un'amante per quanto amata ha sempre la sua vita...come ogni uomo che la possedeva..non poteva farne a meno...l'uomo per lei doveva ESSERE IN PRESTITO, A TEMPO, SOLO PER POCO, E IN PARTE...DOVEVA ACCONTENTARSI DELLE BRICIOLE DI CUORE CHE AVANZAVANO SUL PAVIMENTO RIVESTITO DEL MOTEL (le raccoglieva tutte, una ad una...le conservava come in uno scrigno...accanto al suo...)l'Amante Amata non aveva via di scampo, nessun principe a cavallo la portava via di la...o anche solo a guardare i tramonti...e quando, la sera, sola cercava un abbraccio...nulla oltre se stessa trovava...l'amante amata doveva solo capire...quanto...sarebbe riuscita ad andare avanti così...