dolcetormento

limite


 da giorni ritorna questa parola...il limite umano come resistenza e come provocazione...come prova e come capacità e autostima...vivere una vita cercando di arrivare al limite...e  quando ci sei arrivato cercare di superarlo...e vedere cosa c'è oltre...e vedere che effetto ti fa l'oltre...tappe e sbarre da raggiungere e velicare...sensazioni ed emozioni contrastanti da toccare anche solo una volta con un dito...energia convogliata, trattenuta, preservata...limite che, sai già, non ti porterà a nulla...poi ti accorgi che eri coì intento a cercare il limite, a varcare la soglia che ti sei perso il cammino...il passaggio...la strada...e tutto quello che portava con sè..poi ti accorgi che non c'è più tempo per voltarsi indietro...perchè quel dietro non esiste più...ci sei solo tu e il tempo che hai impiegato per capire che il limite unico è la pelle che ti continene e ti confina in questo mondo...per impedire il mescolarsi con alri...lo sciogliersi al sole...o il consumarsi piano...