pensieri

eccomi di nuovo qui....ieri sera ho avuto un incontro ravvicinato col mio passato, ho accettato di mangiare una pizza con mia cognata...beh, insomma, erano 3 anni che non la vedevo e con lei tutta la mia famiglia..non avevo voglia di paranoie, di cose rinfacciate, di dare spiegazioni, di sentirmi giudizi addosso...avevo voglia di aria pura, di essere me stessa e di ribellarmi a certe sofferenze...l'amore o c'è o non c'è..io non sono per i perbenismi e per le belle facce, non con il sangue del mio sangue...sono per la verità, per le cose vere...insomma...ho dovuto spiegare cosa era successo con mio figlio..forse saperlo ha cambiato le carte in tavola..adesso nella vita con le paure e con i problemi addosso, non ci sono più solo io..raccontare con serenità i miei problemi, ha aperto il coraggio di ammetere anche i loro...io vivrò nella mia solitudine, però loro si sorbiscono una madre(la mia) rompi, rabbiosa, insopportabile...come ha detto mia cognata ieri sera, una donna che ha condizionato tutto, che ha fatto il bello e il cattivo tempo, che ha condizionato anche me...qualcosa comincia a girare dritto nella loro testa e a capire che forse non ero così la pecora nera??...fino a ieri tutti a dire che ero io quella che scansavo e adesso giustificano che io abbia voluto tagliare i ponti per poter vivere?...beh...mi ha detto che a Natale voleva chiamarmi per farmi riavvicinare alla famiglia e mio fratello (che sapeva di mio figlio), le ha detto "lascia perdere, meglio"..inteso come "non è il momento che mia madre si metta di nuovo a scuotere una situazione che ha bisogno solo di pace"..beh, sono stata soddisfatta di questa risposta, finalmente hanno capito che ho bisogno della mia vita e di pace...avevo chiesto a mio fratello di non dire niente di mio figlio, perchè non volevo sentirmi addosso giudizi deleteri e cattivi e lui ha rispettato...adesso tutta la mia famiglia lo sa, tranne mia madre..nessuno sa come dirlo, perchè tutti temono le sue reazioni (un nipote in comunità, fa sempre un certo effetto e chi non vuole capire e non vuole neanche sapere cosa ci è andato a fare)...beh, sono sempre più fiera di ciò che ho deciso per mio figlio, perchè comprendo sempre più che il miracolo è avvenuto anche per noi, ma la strada è lunga...farlo sapere a mia madre significherebbe per lei una richiesta di aiuto e un ammettere i miei fallimenti..capirebbe tutto storto, perchè non sarebbe così....vorrei che capisse che lo direi solo perchè questa esperienza aiuterebbe lei a vedere un altro mondo, un altro Dio...le aprirebbe gli occhi su certe sue debolezze e forse le darebbe la pace che brama...forse finirebbe di sputare sentenze e rabbie addosso agli altri...ammettere le proprie sofferenze dell'anima e capire che solo prendendo in mano la propria croce trovi la pace con te stesso e gli altri, non è cosa semplice..l'orgoglio e la poca umiltà imperano sempre..come il riconoscere di aver sempre parlato troppo impulsivamente con me, ma non avere il coraggio di chiedere scusa....ve beh...andrà come andrà..se Dio vorrà le illuminerà qualcosa....a me interessa poco, ho la mia vita e la mia pace da trovare...ah...diventerò di nuovo zia...mio fratello avrà il suo primo bimbo...bello, gli mancava proprio per trovare anche lui la sua serenità di uomo-padre....sono felice per lui, lo merita...