QUEL CHE ERA

Post N° 37


fu l'unico a voler andare oltre la gabbia che mi ero costruita...forse non vedeva solo un corpo,ma anche altro...e quella volta cercò,se nn anche riuscì,a leggermi dentro...le sue parole sono ancora qui a tenermi compagnia...forse sono le uniche che mi son rimaste di quel periodo...TU NN SEI UN ICEBERG,COME INVECE VUOI FAR CREDERE...NON SEI UN CORPO SENZ'ANIMA...NON SEI UN CANARINO MA UN'AQUILA CHE AMA LA SUA LIBERTà,MA CHE SE FERITA RIPAGA CON ALTRETTANTA CRUDELTà...VUOI CONFONDERTI TRA GLI ZIRCONI CHE POPOLANO QUESTO MONDO,MA TU SEI UN DIAMANTE...TRA I + PREZIOSI E COSTOSI...TU NN TI LASCI SCEGLIERE...SCEGLI...NON DAI Nè CONCEDI AD ALTRI IL TUO IO E I TUOI PENSIERI CHE TIENI GELOSAMENTE PER TE...NON SI ENTRA NEL TUO MONDO...IL CANCELLO è SMP CHIUSO...DAI TUOI OCCHI,CHE RAPPRESENTANO LA VETRINA DI UN MONDO INCANTATO,SI RIESCE A VOLTE AD INTRAVEDERE TALE MERAVIGLIA...NON AVER PAURA DI SOGNARE...NON AVER PAURA DI DONARE...MA SOPRATT NON AVER  PAURA DI MOSTRARTI PER CIò CHE SEI...QUESTO NON è IL TUO MONDO E SINCERAMENTE NON SO NEANCHE PERCHè TU STIA QUI...forse ci aveva beccato o forse quella fu solo una falsa,ma quelle parole le ricordo e...sorrido...sorrido perchè quella fu una delle pochissime volte,se non anche l'unica,in cui non fui trattata come un oggetto,ma come donna...come regina...fu l'unico che dovetti allontanare da me a malincuore...fu l'unico che s'innamorò e apprezzò la vera chiara...