Domenico Russo

PRECISAZIONE SU DON LUIGI CIOTTI


In varie parti di questo blog e in altri ho espresso giudizi critici su Don Luigi Ciotti. Vorrei precisare che non è mio costume parlare alla nuora perché la suocera intenda e che. rispettando il fair play, avrei di gran lunga preferito inviare un e-mail personale per esprimere al prelato l' avvilimento procurato dal suo comportamento poco crìstiano.Ma del sacerdote dei primi tempi, che si preoccupava di essere reperibile per esercitare la carità cristiana a favore degli emarginati, non è rimasto più niente e si è trasformato in una sorta di rambo di difficile collocazione ed irreperibile. Bel risultato! Perciò non mi rimane altra scelta che questo blog per rimproverargli aspramente di avere agito come San Pietro quando per tre volte rinnegò di essere stato seguace di Gesù Cristo. Sono consapevole che di questi tempi dir male di Don Ciotti è,come una volta parlar male di Garibaldi. Ma io ho le spalle larghe e non mi faccio impressionare dai giudizi correnti perché ho sempre dato la priorità a quella che mi sembra la verità e determinati concetti non riesco ad esprimerli con il linguaggio curialesco dei membri del clero ma com la brutalità tipica della persona onesta ed esasperata.