Frastagliati gareggianonella mente i pensieri…con il volteggiare stridulo dei corvi…che nulla all’orizzonte di buono portano…Così il rincorrersi dei ricordi,lontani i giorniin cui incredulasorridevo alla vitae da essa abbracciare mi lasciavo…Ora le tue braccia e il toccocaldo delle tue manicerco ed è soloin questo tepore che ancoraio credo e ancoraquesta stessa vita mi sorride…Lascio sul tuo corposcivolare l’urgenza del miosentirti….Aggrappandomi alla tua carne eritrovando i miei sogninel desiderio che crescele lacrime accantonoe i tuoi occhi sono quiad illuminare il mio cammino…Stringimi forteperché forte è la paura di cadere ora…Sorreggi i miei fianchie in questo ballod’amore uniamo i respiri…Agitate le acque delle mie viscereimplorano la resa…Lasciami morire di teUbriaca dei tuoi baciannego nel calice del tuo volermila sofferenza di oggi…STREGAPORFIDIA @