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E' una giornata tonta, mi sento intorpidita, il fastidio dei giorni comuni appesantiti da qualche cliente ignorante, cielo pesante. Cerco con la musica di rasserenarmi, viaggio nellle parole di canzoni del mio tempo, che non è quello dei dinosauri , ma è quello meraviglioso che ha caratterizzato la mia generazione. Pezzi così non se ne ascoltano più. L'umanità continua nella sua follia di morte, non ti senti più sicura da nessuna parte. Vorrei,  non dover ascoltare notizie di morte, non vorrei vedere immagini di terrore, o di bambini che muoiono di fame e di sete. Ogni anno che passa, faccio sempre più fatica, eppure non riesco a gettare via la mia vita. la mia tana è un rifugio, dove riflettere, dove trovare in tutto questo marcio un po di pace!