osservazioni

19/08/019


Viaggiando con i mezzi pubblici si incontra tanta gente, di tante nazionalità e ad osservarli si capisce subito chi è comunicativo e chi è diffidente. Qualche giorno fa mentre  aspettavo l'autobus per recarmi al lavoro, c'era una giovane donna incinta , era musulmana, portava il velo ma parlava un italiano corretto.La pelle piuttosto chiara , non ho capito a quale nazione appartenessa, ma di sicuro mi è sembrata socievole ed inserita nel nostro contesto. Abbiamo chiaccherato un po , mi ha detto che aveva due maschietti ed aspettava una bimba. abbiamo anche sorriso nel vedere una signora piuttosto anziana, che correva e sembrava troppo affaticata visto il caldo nonostante fosse mattino presto. Sull'autobus ho rincrociato una signora filippina che avevo aiutato nel percorso insieme ad una signora romena per farla arrivare a destinazione. Io non l'avevo vista , c'era il pienone, ma lei mi ha riconosciuto ed è venuta a sedersi vicino a me appena si è liberato qualche posto ed abbiamo chiaccherato un po. E mi fa piacere incrociare persone che comunicano è quello che manca oggi. Di fronte c'era una mamma con due bimbi di origine o Pakistana o Indiana dai tratti somatici, ma guardava con diffidenza, non accennava ad un sorriso benchè lo avevo indirizzato verso la bambina che aveva un bel visetto. I viaggiatori della tratta Roma Nettuno sono per lo più stranieri ,ma questo a me non crea problemi, me li creano di più i razzisti italiani che cercano la gazzarra. Ed oggi mentre a Torvaianica aspettavo l'autobus per tornare a casa carica come un somarello, un ragazzo italiano mi ha aiutato con la spesa a salire, ed uno indiano a scendere una volta arrivati.  Ne sono stata felice perchè la gentilezza oggi è cosa rara, non me l'aspettavo . Questo mi fa pensare che non dovrebbe essere una cosa strana, ma normale, ma non mi capita quasi mai di incrociare persone gentili, devo sempre fare forza su me stessa. A chi crede che ci siano razze elette ed altre inferiori non capisce un benemerito tubo. I bambini giocano, ridono, piangono e fanno i capricci , uguali, il dolore e la gioia si manifestano nella stessa maniera. Cosa importa quale sia il colore della pelle, importa come siano le persone, come si comportano, i bravi ed i cattivi ci sono ovunque. Eppure è un qualcosa ancora così difficile da capire.