Creato da: pettiross il 12/03/2006
tutto cio che mi incuriosisce

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 12
 

Ultime visite al Blog

pettirossDolce.Piccantsweetaquariusnoctis_imagorenzom2008cassetta2s61porrowhiskynsodaunuomoirrequieto.rmsenzarimpianti59manodipietrasolerosso_52occhineri_970marabertowPrincipessa_Lella
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« 23 maggio 1992......... »

.......

Post n°2304 pubblicato il 25 Maggio 2022 da pettiross

E parlano di Enrico Berlinguer nel centenario della sua nascita, ma chi ne parla? i vecchi veri compagni comunisti che fondarono il PCI sono morti e qualcuno schifato come il compagno Pietro Ingrao, dopo la morte di Berlinguer lasciò quel che non era più il partito in cui credevano. Berlinguer era un leader timido e schivo, buono e semplice, che riuscì staccandosi dall'Unione sovietica a creare un grande partito dei lavoratori delle persone più semplici,e umili e con un grande rispetto per le donne e la condizione femminile del tempo che si cercava di cambiare. Non ha mai rinnegato di essere comunista , ma creò un comunismo diverso, tutto italiano, solidale con tutti i popoli offesi dalle dittature nel mondo. Lui era un vero comunista , idealista puro, onesto , un nemico rispettato da chi era opposto alla sua idea. Oggi sentirne parlare da chi ha tradito subuto dopo la sua morte il suo pensiero politico, cambiando il nome al partito comunista, disgregando la massa che non capiva questo assurdo cambiamento , mi fa schifo! Cosa sono riusciti a creare dopo la sua morte? Il nulla, il vuoto totale, la parola comunista messa la bando come se avesse il peggiore dei significati, questa pseudo sinistra farebbe schifo ad Enrico, non la capirebbe. Bisognerebbe leggere la sua biografia scritta da Giuseppe Fiori per conoscerlo, o il libro scritto da chi lo accompagnava, la scorta di Berlinguer era fatta dai compagni , Il Libro in viaggio con Berlinguer, commovente nei ricordi di chi gli è stato vicino. La sua morte lasciò i compagni increduli e attoniti, era ancora giovane, quante cose avrebbe potuto fare, morì durant un comizio, probabilmente non si era reso conto di quanto stesse male, la politica, il suo lottare era più importante della sua stessa vita. Nulla fu più lo stesso, credo che siamo in pochi ormai a ricordarlo a tenere fede al suo pensiero, ormai solitari, quei pochi comunisti veri rimasti. Era unico! E come ho scritto parlando dui Falcone e Borsellino ci sono uomini e donne che restano unici, esempi di onestà, di idealismo come oggi non esistono. Ricordo i suoi comizi, ti rapiva con parole semplici, non costruite, il suo pensiero era davvero verso i lavoratori e peccato che nessuno dei suoi figli abbia continuato il suo percorso, con il suo carisma. Le persone migliori purtroppo lasciano questa terra troppo presto, e chi oggi ne parla dovrebbe sciacquarsi la bocca con la varecchina, lo hanno tradito dopo averlo seppellito. A quel funerale c' ero, le strade era invase dai compagni, tristi, addolorati, persino i bambini lo piangevano e tante autorità , da tutto il mondo lo omaggiarono, piazza s. Giovanni era piena , ma dopo , nessuno ha proseguito seguendo il suo pensiero, hanno pensato bene quei falsi compagni di stravolgere un grande partito, facendone brandelli. Onore a questo piccolo grande uomo , figlio della mia terra di cui sono orgogliosa perchè ha dato natali a degli eroi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/donatella/trackback.php?msg=16306522

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
KingsGambit
KingsGambit il 25/05/22 alle 16:58 via WEB
Post accorato e pieno di passione condivido e non poteva esser altrimenti, avrei detto tanto su di lui. Ero ragazzo quando è morto, ma è stato lui a farmi interessare per la prima alla politica, ricordo persino dove ero quando seppi della notizia della morte. Un uomo onesto che seppur portava avanti l’ideologia comunista nel suo più nobile significato, andava oltre le divisioni, lui cercava il confronto, sognava la condivisione di tutte le parti, perché nessuno meritava d’esser lasciato indietro. Come hai scritto, oggi non rimane nulla del suo lascito, della sua eredità. Destra e sinistra sono due volti senza d’identità e valori che lottano solo per la distribuzione dei fondi. Una volta si parlava di valori, Enrico spesso parlava dell’uomo, quando descriveva il suo impegno. Oggi che sia destra o sinistra, facci caso, tutti parlano solo ed esclusivamente di fondi e finanziamenti, tutto è diventato denaro. Il fato gli ha evitato di assistere al più grave vilipendio dello Stato Italiano: la seconda Repubblica: Berlusconi, Renzi, Salvini, sarebbe stato troppo assistere all’ascesa del nulla. Anche per un combattente come lui. Ho la sensazione che ciò che ha portato la rete nella società, sia giunta anche nella politica. La reta ha portato la mediocrità, l’insufficienza, ad aver valore, anche in politica, i mediocri e gli insufficienti in ogni materia, sono diventati poteri. Meritocrazia? Tu la vedi? Io no… Grazie per il messaggio che mi hai inviato… ho provato a rispondere ma la tua casella è chiusa :-) provo a riscrivere qui quel che avevo scritto. Inizio con il ringraziarti sei stata gentilissima. Nessun disturbo anzi ho apprezzo le tue parole. Forse hai ragione, chiudendo sembra l’abbia data vinta agli idioti, ma in realtà è stata la goccia di una serie di eventi: La mal gestione di Libero, i malfunzionamenti e poi cosa più importante, mi sono reso conto che passavo troppo tempo davanti al blog, e non va bene. La decisione è drastica, ma sai, se ci deve essere un cambiamento che sia definitivo :-D Troppo impulsivo? :-D Alla fine è solo una pausa. La voglia di creare e scrivere tornerà, torna sempre. :-) non so se ricreerò il BLOG su Libero, però. Troppi messaggi e fastidi di gente che non ha di meglio da fare che disturbare e so che, tu stessa l’hai accennato, le donne se la passano peggio a molestie. Probabilmente lo aprirò esterno questa volta, gestito da me e solo me, magari userò il profilo per comunicare gli inserimenti, senza più aver a che fare con tutto la spazzatura della comunità a parte gli utenti come te, che mi spingono invece a non tagliare definitivamente i ponti e rimanere. Mi fa piacere poter commentare il tuo blog e continuerò a farlo. Grazie ancora del messaggio e buona giornata :-)
(Rispondi)
 
 
pettiross
pettiross il 25/05/22 alle 18:35 via WEB
Forse se fosse stato un vita avrebbe combattuto contro quella merda . La politica seria , onesta è morta con lui e i vecchi compagni partigiani che fecero grande il partito comunista. Non si sarebbe mai venduto.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963