Iniziamo a "sparlare di qualcuno...E chi, meglio di Scily (è per me un amico, lo chiamo così) incarna il voltagabbana, l'omonicchio, o, come si dice dalle sue (nostre) parti, " 'u nuddu cunzatu cu' 'u nenti", ovvero il nulla condito con il niente?Lui, il mitico Scily.....Chissà se il potenziale ministro agopuntore riuscirà a correre più veloce di questo inseguitore che, ironia della sorte, si chiama Recupero?Accade che dal tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto è stato notificato un atto di pignoramento verso terzi per l’ammontare di euro 333.000, a fronte di un credito vantato di euro 223.944.Il suddetto credito è vantato dall’ex amico e compagno di partito ing. Carmelo Recupero (in nomen, omen), difeso dall’avv. Vincenzo Mandanici.Fra i terzi sottoposti a pignoramento sono stati indicati :l’Italia dei Valori, nella persona del legale rappresentante on. Di Pietro Antonio, per eventuali rimborsi di vario tipo che spettano agli eletti in Parlamento;la Camera dei Deputati, per eventuali rimborsi di vario tipo che l’on. Scilipoti, in quanto parlamentare, ha diritto a percepire sia dal partito nel quale è stato eletto, che dalla stessa Camera dei Deputati.Naturalmente, in virtù di una legge votata all’unanimità dal Parlamento, non sono pignorabili le indennità parlamentari.A tal punto, soltanto i rimborsi elettorali, i costi per i portaborse, i costi per l’utilizzo del telefonino, le spese di segreteria, sono le uniche cose che sfuggirebbero alla legge auto protezionistica, e che quindi sarebbero pignorabili per legge.Il credito vantato dall’ing. Recupero sarebbe frutto di parcelle professionali per progettazioni di costruzioni mai realizzate, fra cui una struttura ospedaliera.L’Italia dei Valori e la Camera dei Deputati dovranno comunicare gli importi eventualmente spettanti a Domenico “Mennea” Scilipoti, assoggettabili a pignoramento, entro i termini dell’udienza fissata per il 10 Dicembre presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.Sempre presso lo stesso Tribunale è pendente un procedimento di esecuzione immobiliare, promosso dallo stesso creditore, su immobili di esclusiva proprietà dell’on. Scilipoti.Chissà se anche in tribunale, la colonna sonora sarà composta dal maestro Stelvio Cipriani, presidente onorario del movimento dell’on. Scilipoti, e compositore dell’inno del movimento? E ci sarà, la benedizione di monsignor Tarocco? ( a costui, la dedica di un prossimo post)Buona lettura....
Mennea Scilipoti
Iniziamo a "sparlare di qualcuno...E chi, meglio di Scily (è per me un amico, lo chiamo così) incarna il voltagabbana, l'omonicchio, o, come si dice dalle sue (nostre) parti, " 'u nuddu cunzatu cu' 'u nenti", ovvero il nulla condito con il niente?Lui, il mitico Scily.....Chissà se il potenziale ministro agopuntore riuscirà a correre più veloce di questo inseguitore che, ironia della sorte, si chiama Recupero?Accade che dal tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto è stato notificato un atto di pignoramento verso terzi per l’ammontare di euro 333.000, a fronte di un credito vantato di euro 223.944.Il suddetto credito è vantato dall’ex amico e compagno di partito ing. Carmelo Recupero (in nomen, omen), difeso dall’avv. Vincenzo Mandanici.Fra i terzi sottoposti a pignoramento sono stati indicati :l’Italia dei Valori, nella persona del legale rappresentante on. Di Pietro Antonio, per eventuali rimborsi di vario tipo che spettano agli eletti in Parlamento;la Camera dei Deputati, per eventuali rimborsi di vario tipo che l’on. Scilipoti, in quanto parlamentare, ha diritto a percepire sia dal partito nel quale è stato eletto, che dalla stessa Camera dei Deputati.Naturalmente, in virtù di una legge votata all’unanimità dal Parlamento, non sono pignorabili le indennità parlamentari.A tal punto, soltanto i rimborsi elettorali, i costi per i portaborse, i costi per l’utilizzo del telefonino, le spese di segreteria, sono le uniche cose che sfuggirebbero alla legge auto protezionistica, e che quindi sarebbero pignorabili per legge.Il credito vantato dall’ing. Recupero sarebbe frutto di parcelle professionali per progettazioni di costruzioni mai realizzate, fra cui una struttura ospedaliera.L’Italia dei Valori e la Camera dei Deputati dovranno comunicare gli importi eventualmente spettanti a Domenico “Mennea” Scilipoti, assoggettabili a pignoramento, entro i termini dell’udienza fissata per il 10 Dicembre presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto.Sempre presso lo stesso Tribunale è pendente un procedimento di esecuzione immobiliare, promosso dallo stesso creditore, su immobili di esclusiva proprietà dell’on. Scilipoti.Chissà se anche in tribunale, la colonna sonora sarà composta dal maestro Stelvio Cipriani, presidente onorario del movimento dell’on. Scilipoti, e compositore dell’inno del movimento? E ci sarà, la benedizione di monsignor Tarocco? ( a costui, la dedica di un prossimo post)Buona lettura....