maranatha!

27 gennaio 2020


LA DIVISIONE INTERIOREMc 3,22-30 Gesù ricorre a tre immagini: un regno, una casa e Satana stesso, che non possono sussistere quando sono divisi in se stessi. Questa espressione: "diviso contro se stesso" o in se stesso, ripetuta tre volte allude a una disgregazione che fa guerra all'integrità dal di dentro. Queste parole si riferiscono a ciascuno di noi e alla nostra intimità, come afferma anche la nostra Regola: "La divisione è in te, nelle tue profondità" (Regola di Bose 13). Le lacerazioni che feriscono qualsiasi comunità umana nascono da una divisione interiore di cui spesso non siamo consapevoli. Se vogliamo ripristinare la comunione dobbiamo iniziare da noi stessi, non possiamo prescindere da questa realtà soprattutto quando, come sovente accade, accusiamo gli altri di essere causa della divisione, proiettando su di loro le nostre lacerazioni interiori. Come in uno specchio frantumato siamo spesso incapaci di una visione unitaria di noi stessi, lo sguardo di Gesù, lo Spirito, che è fuoco e luce, possono illuminare in un'unica luce la molteplicità che ci abita, e orientarci a un cammino di comunione che non è ricerca di perfezione né di uniformità monolitica, ma capacità di guardare noi stessi e gli altri con sguardo limpido, con occhio buono.