maranatha!

20 febbraio 2020


CONTEMPORANEI E CONTERRANEIMt 13,24-30Siamo noi quel terreno in cui le due tipologie di seme sono state seminate l'una sull'altra. Il grano e la zizzania crescono insieme, l'una in mezzo all'altro, tanto che sarà difficile per l'occhio e la mano dell'uomo distinguerli e separarli. Molto spesso, il male e il bene non si danno in una contrapposizione a tinte forti,ma in una gradazione di sfumature, in un gioco di somiglianze segnate da una prossimità tale da ingenerare il pericolo di confondere le due realtà.Ma la com-presenza non è connivenza. Il "Padrone di casa", che ha seminato il bene nel suo campo, non intende chiudere gli occhi. La com-presenza diviene spazio di attesa, luogo della pazienza: mentre i servi vorrebbero, con violenza impaziente, svellere la zizzania al suo apparire fra la distesa della messe, "Dio sa aspettare.Se biologicamente è impossibile che una spiga di zizzania diventi grano buono, nel campo di Dio(=il cuore dell'uomo) è possibile, perché lui non cessa di impiantare in noi "un cuore nuovo, un cuore di carne".