maranatha!

25 marzo 2020


GIÀ E NON ANCORAMc 10,28-34Nessun masochismo, ma adesione alla realtà: per accogliere un dono, un qualsiasi dono, anche umano, è necessaria una serie di rinunce, di scelte, di decisioni, fatte con grande serietà. Quel Gesù per il quale si è lasciato tutto, in nome del quale in questa vita si è vissuta una rete di relazioni, di amore, che ha comportato anche rinunce e sofferenze, quel Gesù che è stato ucciso come i maledetti da Dio e dagli uomini, ebbene, quel Gesù è risorto, è vivente per sempre, e ciò rivela, a noi e al mondo, che la nostra vita, seppur possa essere vista talvolta come un fallimento, in realtà è stata, anche se ignorata o disprezzata da altri, primizia della vita eterna, e apertura a essa, poiché "gli ultimi saranno primi" .