maranatha!

26 marzo 2020


A SERVIZIO DELLA VITAMc 10,35-45Per il cristiano c'è soltanto un prestigio: vivere per far fiorire la vita altrui; ed è gloria esigente perché non ammette compromessi: in gioco non è un fare, ma un modo di essere, di abitare la propria umanità. In ogni ambito in cui operi, il discepolo deve discernere come servire la vita, altrimenti non sarà discepolo. Infine, Gesù ricorda che a fondamento di un'esistenza così vi è lui stesso, il modo in cui ha incontrato, ascoltato, consolato, guarito, pianto, si è seduto a tavola: solo restando in lui e con lui si può assumere il suo stile e raccontarlo.