maranatha!

Osservate il fico


 Lc 21,29-33 «Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».Spesso,davanti alle catastrofi naturali e alle tragedie della storia,c'è chi vorrebbe riconoscervi l'ira di Dio,il suo castigo per i peccati dell'umanità.Il vangelo invece ci annuncia che,dietro a quegli sconvolgimenti,ciò che Dio opera è la salvezza.La Parola trasforma così il nostro sguardo:là dove noi vediamo la storia votata al fallimento,essa ci fa vedere la storia destinata al compimento.È una parola degna di fede:"Le mie parole non passeranno".  A noi cosa chiede questo testo di oggi?Essenzialmente due cose:ossia tenere gli occhi aperti;è l'invito a fare attenzione,a vivere nella vigilanza,a non incorrere nel grave rischio di una vita addormentata.E poi:Capire da noi stessi,capaci di pensare da noi stessi,non uniformati alla logica mondana, non intruppati nella massa,ma fondati sulla Parola che non passa.