maranatha!

31 maggio 2022


(Leggo)«A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?»Lc 1,39-56.Due donne, che portano un segreto difficile a comunicare: l'attesa di un figlio. Elisabetta fatica a dirlo a causa dell'età, della novità, della stranezza. Maria fatica perché non può spiegare a nessuno le parole dell'angelo. Qui ascoltiamo una compenetrazione di anime, di un'accoglienza reciproca e discretissima, che non si logora con la moltitudine delle parole. Solo un saluto e un abbraccio, nulla di più...come la risurrezione di Gesù.(Prego)L'anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l'umiltà della sua serva.(Agisco)Che i miei incontri, le mie chiacchierate siano piene di umanità e non di critiche, gelosie e invidie...