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Com'è cambiata l'estate
di Riccardo Luna
Com'è cambiata l'estate
(ansa)
I numeri sul cambiamento climatico parlano chiaro ma, a volte, contano di più i ricordi
21 Giugno 2022 alle 13:33
1 minuti di lettura
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Quando parliamo di futuro è di moda dire che i giovani ci salveranno. E sulla questione del clima, lo diciamo con ancora più convinzione da quando un'adolescente, Greta Thunberg, ha dato il via ad un movimento globale che ha modificato le agende di molti governi. Epperò, prendete questi giorni, prendete questo giugno. Mai così caldo, in Italia, ma anche nel resto d'Europa.
Siamo tutti ambientalisti per un mese
di Riccardo Luna
19 Gennaio 2022
Così come era stata rovente l'estate in Australia e in America del Sud. Lo diciamo da un po' del resto. Ma i cambiamenti climatici, anno su anno, sono quasi impercettibili. Per misurare il vero cambiamento in atto serve almeno un decennio. Recentemente l'Istat lo ha misurato e questa svolta, il riscaldamento globale, per l'Italia si vede benissimo.
Ma anche senza i numeri, se non siete più giovani, ve la ricordate benissimo com'era l'estate in Italia venti anni fa. Come si poteva resistere senza aria condizionata quando giugno era soltanto giugno, la fine della primavera, e non un anticipo di Ferragosto. Questo per dire che sì i giovani ci salveranno ma siamo noi, che abbiamo oltre 30 anni, che possiamo dire loro che il cambiamento climatico è un fenomeno enorme e apparentemente inarrestabile e che sta avvenendo nelle nostre case. E che dobbiamo fare qualcosa, senza panico, ma con urgenza.
Abbiamo il diritto di modificare il meteo?
di Riccardo Luna
31 Gennaio 2022
Dobbiamo "inceppare questa macchina mortale che è il nostro presente", come sostiene una attivista italiana: vuol dire, fare una rivoluzione che parta dai comportamenti individuali: meno consumi, meno sprechi, basta con prodotti inquinanti, basta con usa e getta perché il mondo non è la nostra discarica. Io da qualche giorno, da quando ho visto la terrificante secca del Po, innaffio le piante con l'acqua che uso per bollire la pasta. Come faceva mia nonna. Per far capire ai giovani che questa sfida la sentiamo nostra, servono gesti simbolici.
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