Julio Baptista regala alla Roma la vittoria di misura nel derby e tre punti fondamentali per la classifica. All’Olimpico finisce 1-0: in avvio di ripresa, il brasiliano bagna con una bella rete di testa il suo debutto nella stracittadina. La Lazio dà il meglio in inferiorità numerica, causata dall’espulsione di Ledesma, ma il carattere e il talento di Zarate stavolta non bastano.Per la prima volta dopo molti anni la Roma si presenta all’appuntamento senza i favori dei pronostici. E a conferma di una stagione fin qui poco fortunata, anche nel derby la squadra di Spalletti deve fare i conti con assenze pesanti, come quella di Pizarro squalificato, e giocatori acciaccati: così, novità dell’ultima ora, Taddei è sostituito da Baptista, mentre i ‘romanisti doc’ Totti e De Rossi rispondono ‘presente’ nonostante i problemi fisici. Il tridente Rocchi-Pandev-Zarate, con Mauri dietro le punte, è sinonimo di una Lazio offensiva. La prima occasione, però, è della Roma: al 19’ Panucci mette un buon pallone in mezzo per Vucinic che in tuffo di testa costringe Carrizo a compiere il primo miracolo del match. La risposta biancoceleste non si fa attendere: al 22’ Lichtsteiner pesca Zarate libero sul secondo palo, ma il fuoriclasse argentino schiaccia troppo la conclusione di testa e la sfera termina fuori. Ad accendere il derby ci pensa Julio Baptista in avvio di ripresa: Totti prende palla sulla trequarti e mette in mezzo teso, il brasiliano anticipa tutti e ‘spizza’ di testa sul secondo palo dove Carrizo non può arrivare. L’1-0 fa esplodere la sponda giallorossa dell’Olimpico ed è un elettro-shock per la Lazio. I biancocelesti si rendono pericolosi con un colpo di testa di Zarate (51’) deviato in corner da Doni e con un destro a fil di palo di Pandev (20’). Poi Ledesma rimedia ingenuamente il secondo giallo per un’entrataccia su Baptista e la Lazio resta in 10 uomini. La Roma, però, si chiude troppo e in inferiorità numerica i ‘cugini’ hanno le migliori occasioni: clamorosa quella capitata sui piedi di Pandev (74’) dopo una bella combinazione in velocità con Rocchi, ma il macedone spara sul corpo di Doni. Spalletti fiuta il pericolo e mischia le carte, richiamando in panchina uno stanco Totti per Menez. Appena entrato, il francese spreca il match-point tirando debolmente su Carrizo in uscita dopo un veloce contropiede innescato da Vucinic. Delio Rossi getta nella mischia Simone Inzaghi, Perrotta complica il finale della Roma rimediando anch’egli il secondo giallo, ma la parità è ristabilita solo in campo, non nel risultato: le ultime speranze della Lazio si spengono al 90’ quando Lichtsteiner spreca l’ottimo assist di Zarate mandando alto di testa.
