VagaMente

Le date, i numeri e le ore


I calendari non sono uguali per tutti.Ci sono giorni che portano con sè un fardello pesante come il piombo.Ottobre è un mese che è cabala e caduta.Racchiude il giorno dei miei genitori, di quando si incontrarono e di quando si dissero sì, 34 anni fa. Il 19. Numero che amo.A ricordarlo ora, sono rimasta solo io.Ha portato con sè il 17. Giorno di una donna di quasi cento anni di nome Carmela, cresciuta in campagne felix che mai torneranno ad esserlo senza il suo sguardo nero e fiero. Donna tutto d'un pezzo, mia nonna.Legame con la mia terra e con il dialetto, come una Mater che non sa di esserlo, perchè in fondo è l'unico mondo che conosce e, miracolo, non le sta mica stretto perchè la prigione è solo dentro di noi.Non ho potuto salutarti, nonna.Lo faccio ora, così.Leggevi poco tu, ma qualcosa mi dice che ora, per conoscere, non hai più bisogno di leggere."In questo mondo crudele, nulla è permanente, neanche i nostri dispiaceri" diceva Chaplin.Eppure, eppure... se c'è qualcosa che si avvicina al permanente, ha il tuo odore di rose e le mani sporche di farina....Ciao Nonnarè.