ESSER DONNA

Post N° 5


in gioventù il giorno di festa era il giorno in cui si aveva voglia di uscire, correre in moto, esplorare.Gruppi di festosi amici ad andare incontro al nulla . la immancabile chitarra, qualche canzone e qualche bottiglia di birra o di vino scadente, così tanto per raccontarsi un pò...Qualche mano audace, qualche trasparenza per i soliti spruzzi di acqua e noi piccole donne in crescita che chi per conformazione, chi per vezzo, usavano davvero poco i reggiseno.Era proprio in giornate come quelle, profumate di libertà che seppur in compagnia di un ragazzetto guardavo le "altre", per poi sedermi di fronte ad una di loro per raccontare ciò che il ragazzetto di turno mi aveva raccontato o di come aveva in maniera impacciata parlato di fronte al mio seno che faceva capolino dall'aderenza della shirt...oggi il giorno di sosta, il week end, è di pura distensione, a volte casalingo, come questo, fatto di piccoli rituali, e di grande compagnia, di baci appassionati e di sesso, di musica e di danze nella penombra, del profumo del suo seno e del suo sesso, e del mio sentirmi donna.ed è quello che dagli uomini non ho mai sentito di ricevere.Comunque si riprende, comincia la nuova settimana, ognuna con i ricordi del fine settimana, speriamo piacevoli, fatti di "presenza" e spero non di rimorsi, ricordi, o di pensieri distorti.