UN ANNO DOPO

DUE GIORNI RUBATI


Al nord della Francia è tutto più grande ed anche più rotondo.Le spiagge dell'oceano.. distese di sabbia perfetta. Ricordano qualche luogo del deserto dove, per vortici di vento, il suolo si rende un'imprevista texture. Più immense alla sera che alla mattina, comunque. L'oceano...  un mare in modalità allargata.La sensazione è la stessa di quando, abituati a considerare la diffembacchia una pianta d'appartamento anche un po' delicatina, la si trova  in zona equatoriale, ai bordi delle strade sterrate con proporzioni stupefacenti e pure in ottima salute.Ogni volta sempre la stessa storia, il mare nostrum sembra di ridotta visione... se non che, nel ritrovarlo al rientro,  pare un luogo benedetto inventato apposta per deliziarci. Da lì, ci si ripromette di mai più allontanarsi.Non so perchè ho detto anche più rotondo, forse qualcosa inconsciamente notato... forse quella conchetta madreperlacea che ha il guscio delle ostriche al suo interno... o forse le ordinate bollicine di quel fresco vinello bianco... o forse la forma delle quiches... o forse....