Tempo fa devo avervi raccontato del mio potentissimo bolide verde zucchina.Potente come se le zucchine le usasse al posto della super, e rigorosamente lesse, però era tanto per dire che giro in macchina.La qual cosa ha delle controindicazioni se si vuol mantenere una parvenza di salute mentale.Per esempio: girare in macchina tende ad incentivare in me una sindrome paranoide diffusa. Dopo il primo chilometro comincio a chiedermi:perchè il raduno internazionale annuo dei rincoglioniti al volante organizza staffette di 90enni col cappello alla guida di 131 verde oliva col rosario appeso allo specchietto, che si passano il testimone in modo da essere sempre, comunque, irrimediabilmente davanti a me su una strada con divieto di sorpasso? perchè se sto svoltando su una strada principale le macchine che hanno precedenza su detta strada si avvicendano a intervalli regolari come il metronomo di Benedetti Michelangeli in modo da farmi svernare allo stop prima di riuscire a passare? perchè se a un semaforo con due corsie mi fermo in quella di destra, è più veloce quella di sinistra e viceversa? (a questa ha già risposto una legge di Murphy: l'altra coda va più veloce, per definizione).Finchè i problemi si limitavano a questo, ci si poteva stare, con la paranoia si impara a convivere. Ma negli ultimi tempi ho spaziato nelle allucinazioni.Colpa di Benny e Pietro. Che sono due carissime persone, per carità, sennò non li frequenterei. Ma vivono dall'altra parte della città e le ultime tre volte che sono andata a trovarli mi sono trovata davanti, nell'ordine questo, questo e - lo giuro -questo.Siccome non sono pronta ad ammettere che sono pazza e ho le visioni, ne deduco che è colpa di Benny e Pietro. Poi ci si mette l'assessore alla viabilità di Padova, e anche lì non si scherza... Dite Napoli è un disastro, a Roma non si gira, a Milano non c'è parcheggio? Sicuramente, non dico di no.Però a Padova l'assessorato alla viabilità è un titolo onorifico per il cittadino più creativo. Per esempio, siete insonni e passate le notti a cambiare i sensi vietati due volte a settimana? Avete buone possibilità.Riuscite a cambiarli in modo che si possa entrare in una strada ma NON uscirne senza commettere un infrazione al codice stradale? Salite in graduatoria.Vi divertite a disseminare le strade ad alto scorrimento di speed dumper alti come il Pordoi a distanza di 60 metri uno dall'altro? Ce l'avete quasi fatta. Sono anni che mi sveglio col terrore di trovare uno speed dumper tra il salotto di casa mia e il cesso. Avete stabilito che le rotonde sono la soluzione di ogni dilemma e le distribuite a mazzetti da 8 per chilometro su strade di impianto medievale larghe come un tratturo abruzzese? Io sospetto che siate azionisti della Travelgum, e comunque ce l'avete fatta, siete il nuovo assessore! Ora, cortesemente venite a togliere la rotonda tra il salotto di casa mia e il cesso che gli operai ci devono mettere lo speed dumper.
Duel
Tempo fa devo avervi raccontato del mio potentissimo bolide verde zucchina.Potente come se le zucchine le usasse al posto della super, e rigorosamente lesse, però era tanto per dire che giro in macchina.La qual cosa ha delle controindicazioni se si vuol mantenere una parvenza di salute mentale.Per esempio: girare in macchina tende ad incentivare in me una sindrome paranoide diffusa. Dopo il primo chilometro comincio a chiedermi:perchè il raduno internazionale annuo dei rincoglioniti al volante organizza staffette di 90enni col cappello alla guida di 131 verde oliva col rosario appeso allo specchietto, che si passano il testimone in modo da essere sempre, comunque, irrimediabilmente davanti a me su una strada con divieto di sorpasso? perchè se sto svoltando su una strada principale le macchine che hanno precedenza su detta strada si avvicendano a intervalli regolari come il metronomo di Benedetti Michelangeli in modo da farmi svernare allo stop prima di riuscire a passare? perchè se a un semaforo con due corsie mi fermo in quella di destra, è più veloce quella di sinistra e viceversa? (a questa ha già risposto una legge di Murphy: l'altra coda va più veloce, per definizione).Finchè i problemi si limitavano a questo, ci si poteva stare, con la paranoia si impara a convivere. Ma negli ultimi tempi ho spaziato nelle allucinazioni.Colpa di Benny e Pietro. Che sono due carissime persone, per carità, sennò non li frequenterei. Ma vivono dall'altra parte della città e le ultime tre volte che sono andata a trovarli mi sono trovata davanti, nell'ordine questo, questo e - lo giuro -questo.Siccome non sono pronta ad ammettere che sono pazza e ho le visioni, ne deduco che è colpa di Benny e Pietro. Poi ci si mette l'assessore alla viabilità di Padova, e anche lì non si scherza... Dite Napoli è un disastro, a Roma non si gira, a Milano non c'è parcheggio? Sicuramente, non dico di no.Però a Padova l'assessorato alla viabilità è un titolo onorifico per il cittadino più creativo. Per esempio, siete insonni e passate le notti a cambiare i sensi vietati due volte a settimana? Avete buone possibilità.Riuscite a cambiarli in modo che si possa entrare in una strada ma NON uscirne senza commettere un infrazione al codice stradale? Salite in graduatoria.Vi divertite a disseminare le strade ad alto scorrimento di speed dumper alti come il Pordoi a distanza di 60 metri uno dall'altro? Ce l'avete quasi fatta. Sono anni che mi sveglio col terrore di trovare uno speed dumper tra il salotto di casa mia e il cesso. Avete stabilito che le rotonde sono la soluzione di ogni dilemma e le distribuite a mazzetti da 8 per chilometro su strade di impianto medievale larghe come un tratturo abruzzese? Io sospetto che siate azionisti della Travelgum, e comunque ce l'avete fatta, siete il nuovo assessore! Ora, cortesemente venite a togliere la rotonda tra il salotto di casa mia e il cesso che gli operai ci devono mettere lo speed dumper.