Creato da dottoressaFaber il 09/09/2006

I'm enduring it

Come un'anomalia...

 

 

Mai più senza

Post n°150 pubblicato il 10 Febbraio 2008 da dottoressaFaber
 

Ecco, lo sapevo che mi sarei smentita subito... Mi ero ripromessa meno cinismo, meno sarcasmo, meno carogneria perfida e streghesca, ma come si fa a resistere a certe tentazioni?
Ché poi, cercate anche di capirmi: una va in ferie per una settimana dopo 11 mesi di lavoro continuativo, si è appena messa in testa di essere più ottimista, la prospettiva di 10 giorni di cazzeggio con gli amici le tatua sulla fronte un THINK PINK di dubbio gusto ma tutto sommato lieto, e nel tempo di un amen avviene che:

  1. il cellulare in cui sono custoditi tutti i numeri telefonici, gli impegni in agenda per i prossimi due lustri, i compleanni degli amici, le password degli applicativi di lavoro, la sigla di Stop the pigeon e di Carletto il principe dei mostri e le foto compromettenti con cui intendeva ricattare il datore di lavoro, ecco, tale prodigio di tecnologia amorevolmente chiamato Hal9000, smette di dare segni di vita, e la tapina deve partire per le ferie con un residuato bellico della sorella antitecnologica che sceglie il telefoni in base al colore. Rosa, per la cronaca.
  2. di ritorno dalla prima tranche di ferie, la tapina viene investita dalla vicina del piano di sotto, una sorta di Sophia Loren dei poveri che ingioiellata e impellicciata come una madonna di Pompei le notifica che ha un simpatico ruscelletto alpino che le scorre in casa e che la perdita è colpa sua.
    Della tapina, intendo.
    La quale tapina, naturalmente, non è tanto cretina da lasciare rubinetti aperti durante le ferie, e quindi la perdita viene da una tubatura rotta sotto il suo pavimento.
    Detesto puntualizzare l'ovvio, ma la tapina non usa nemmeno sventrare le pareti del proprio corridoio per provocare perdite nelle tubature e sabotare quel troione della vicina, ciò non di meno, al momento si ritrova con due metri quadrati di cratere aperto nel pavimento del corridoio e un idraulico sosia di Oliver Platt che cerca l'origine della perdita da 72 ore. Senza risultati.

Ecco, capite bene che la filosofia del Think Pink va un po' a farsi fottere.
Quindi, quando la tapina rientra dalla seconda tranche di ferie e vagabondando sul sito di Repubblica, si imbatte in
questo non è che può esimersi dal sarcasmo, vi pare?
Specifico che la tapina (sono 20 minuti che parlo di me stessa in terza persona, per gli psichiatri è un pessimo segno) trovava già che i tanga fossero orridi, anti-igienici e comodi come la vergine di Norimberga.
E già da tempo si chiedeva perchè la società dell'immagine imponesse di portare degli scampoli di filo spinato elettrificato tra le chiappe.
Però poi il tempo, una certa deriva atarassica e la capacità di adattamento della mente umana che fa l'abitudine a qualunque aberrazione l'avevano fatta scendere a patti con la triste realtà mutandesca della sua epoca e la tapina si era messa l'anima in pace.
Sopravviveva benino, la tapina...
Adesso le dicono che no, i bei tempi sono finiti. La moda impone che il filo spinato raddoppi e che se mai ci si volesse abbronzare, dalla prossima estate bisognerebbe farlo in Quadranga, ottenendo un simpatico effetto Mustang pezzato delle praterie nordamericane.
Per la prossima stagione, pondera la tapina, nulla esclude che il trend richieda di spostare le tette sulla schiena e portare il rivoluzionario Retro-bra.
Dieci giorni fa la tapina avrebbe superato la cosa con divertito distacco.
Ma oggi no, Zeus tonante, oggi la tapina gira con una cabina telefonica rosa in tasca e fa il salto triplo per andare in cesso in un appartamento che sembra Ground Zero, quindi il nuovo stile va allegramente a peripatetiche e la tapina torna cinica e spietata.
Almeno fino a quando non le danno Hal9000 opportunamente riparato. 
O un pavimento più o meno in piano.
O una solida dose di ansiolitici.
O quanto meno, l'incontrovertibile notizia che il quadranga provoca foruncoli purulenti incurabili sui culini perfetti delle modelle che l'hanno indossato ed è stato dichiarato illegale.

 
 
 

Wind of change

Post n°149 pubblicato il 07 Febbraio 2008 da dottoressaFaber
 

Prendo in prestito il (brutto) titolo di una (brutta) canzone degli Scorpions. Che non erano solo brutti, non si potevano proprio guardare.
E non fate i nostalgici voialtri nati più o meno alla fine degli anni '70, riascoltatela adesso e ditemi se non è un'accozzaglia di provincialismi musicali/testuali...

Vabbè. sto divagando.
Prendo in prestito il titolaccio per comunicare a chi gliene fregasse qualcosa che mi sono un po' stancata del tenore comico-satirico prevalente nel blog e che sospetto virerò verso tematiche e approcci momentaneamente meno cinici.

Sempre pronta a smentirmi, anyway.

 
 
 

Niente di nuovo su fronte parlamentare

Post n°148 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

Vorrei essere triste.
O incazzata.
O sdegnata.
O giubilante perchè sto dall'altra parte.
Vorrei essere entusiasticamente d'accordo con le dichiarazione di qualcuno, o di più d'uno, anche in contraddizione tra di loro.

Invece no, sono apatica.
Mi smuove un po' l'irritazione nei confronti di chi fa del disfattismo qualunquista da bar sport.
Ma stavolta temo che sia solo perchè in fondo mi tocca dargli ragione.

 
 
 

E per stemperare il groppo...

Post n°147 pubblicato il 11 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

...mantra matrimoniale dell'11 gennaio:

L'ABITO DA SPOSA NON E' UN PROBLEMA

NON MI FARO' PARANOIE SUL MODELLO, TANTO IN OGNI CASO TUTTE LE DONNE INVITATE MI DIRANNO CHE E' MERAVIGLIOSO E POI GLI TROVERANNO MEZZO FANTASTILIONE DI DIFETTI PER SPETTEGOLARE TRA LORO COME VIPERE ALLE MIE SPALLE.

NON MI FARO' PARANOIE SUL COLORE, TANTO IN OGNI CASO NESSUNO DEGLI UOMINI INVITATI, COMPRESO LO SPOSO, SARA' MAI IN GRADO DI PERCEPIRE LA DIFFERENZA TRA PANNA, AVORIO, GHIACCIO, CREMA, PERLATO E ROSA ANTICO. POTREI SPOSARMI IN TUTA DA SCI ARANCIONE CATARIFRANGENTE E CONTINUEREBBERO COMUNQUE A PENSARE AL RINFRESCO E ALLA PROSSIMA GIORNATA DI CAMPIONATO.

NON MI FARO' PARANOIE SUL CONSENSO DEI FAMILIARI, TANTO IN OGNI CASO MIA SUOCERA SARA' IN DISACCORDO CON MIA MADRE, CHE SARA' IN DISACCORSO CON MIA COGNATA, CHE SARA' IN DISACCORDO CON MIA SORELLA, CHE SARA' IN DISACCORDO CON LA NONNA, LA BISNONNA E LA PROZIA. ANCHE SE SONO MORTE DA 20 ANNI.
ALLA FINE CONCORDERANNO TUTTE SU UN ABITO A MERINGA ESPLOSA COPERTA DI BESCIAMELLA CHE RIFIUTERO' CON MODI CORTESI MA FERMI.
SI INCAZZERANNO COME T-REX, IO MI FARO' UNA GRASSA RISATA E SCEGLIERO' UN ABITO CHE PIACCIA A ME.

 
 
 

9 anni senza Faber

Post n°146 pubblicato il 11 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 
Tag: Faber

(E qualche mese senza Giorgio)

Ce pôc ch’i sin, Signôr,
un grumut di vues
vuê fueas
e doman foet

E ce dûl di nô, Signôr,
da nesta vita
a pena tacada
e subìt finida

i corin dicà e dilà
como furmias
ma a duji la muart a glaçarà
il berli
e il fiât

 
 
 

Mantra prematrimoniale del 9 gennaio

Post n°145 pubblicato il 09 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

Oggi ho visto la collega e mi sta sclerando di nuovo, urge mantra da ripetere 100 volte dondolando ossessivamente la testa. Se non funziona ripeterlo leggendolo al contrario:

MORDERE GLI ALLUCI ALLE DAMIGELLE DURANTE UN RAPTUS ISTERICO PERCHE' IL VELO E' 8 MILLIMETRI PIU' CORTO DEL PREVISTO NON E' PER NIENTE CARINO.

 
 
 

Dimenticavo...

Post n°144 pubblicato il 04 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

Quasi scordavo il mantra per la collega in delirio prematrimoniale:

MANTERRO' UNA VISIONE DELLA REALTA' SUFFICIENTEMENTE LUCIDA DA COMPRENDERE CHE FAME NEL MONDO, SURRISCALDAMENTO GLOBALE E SFRUTTAMENTO MINORILE SONO PROBLEMI PRIORITARI RISPETTO ALLA SCELTA DELLE MIE BOMBONIERE.
PER MOTIVI ANALOGHI NON CHIEDERO' ALLE NAZIONI UNITE UN SUMMIT SULLA DISPOSIZIONE DEI POSTI A TAVOLTA AL MIO RINFRESCO.

 
 
 

Post N° 143

Post n°143 pubblicato il 04 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

Non vorrei farlo cadere dall'alto,
ma io per le feste
ho ricevuto questo


Brutta l'invidia, eh?

 
 
 

Wedding stress

Post n°142 pubblicato il 03 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

Ho una collega che mi è parecchio simpatica, quindi volevo starle vicino in un momento difficile.
Non sapevo che affrontasse questo dramma, l'ho scoperto ieri mattina: la vedo dopo le ferie e le chiedo, genericamente, Come stai?.
Mi risponde che sta male, è in ansia.
Perchè mai, dico io.
Perchè mi sposo, dice lei.
Ohibò, congratulazioni, dico io, a quando il lieto evento?
Il 12 aprile mi dice lei.
Cioè tra 4 mesi. Ed è in ansia.
Quindi una settimana prima Uto Ughi potrà usarla per suonare il suo Stradivari.

Allora le ho promesso di adoperarmi per preservare la sua salute mentale e proporle quotidianamente dei mantra prematrimoniali da recitare ossessivamente fino alla trance mistica ogni qual volta l'ansia si faccia sentire.
Il mantra prematrimoniale di ieri era:

SE ANCHE I FIORI FOSSERO DI UNA SFUMATURA DIVERSA DALLE MUTANDE DELLO CHEF CHE PREPARA IL RINFRESCO, IL MIO FUTURO MARITO DIRA' COMUNQUE, CON TUTTA PROBABILITA', "SI', LO VOGLIO"

Il mantra prematrimoniale di oggi è:

NON FARO' L'ESOTERICA DISFATTISTA CHE LEGGE PRESAGI FUNESTI IN OGNI TROIATA: E' ABBASTANZA NORMALE CHE IL 3 GENNAIO NEVICHI, NON SIGNIFICA CHE IL COSMO SI STA ORGANIZZANDO PER REPLICARE IL 12 APRILE.

 
 
 

Post N° 141

Post n°141 pubblicato il 01 Gennaio 2008 da dottoressaFaber
 

BUON 2008!!!

(Prima o poi scrivo qualcosa di meglio, per ora digerisco.)

 
 
 

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