dottormanser

LAURA...


"Laura... Come si chiamava pure quella mia amica di penna?" mi ero chiesto mentre cazzeggiavo un po' su Facebook. "Ah sì, De Matteis!" E così avevo iniziato la ricerca, chiedendomi se avessi mai ritrovato quella vecchia compagna di lettere amichevoli e ingenue scritte tanti anni addietro. Ora ci sono i social network, una volta ci si scriveva affrancando buste... Cambiato poco, se non quel vago sapore romantico che poteva lasciare il vecchio modus inviandi e che ora si è un po' perso. Ad ogni modo, la Laura De Matteis che cercavo non c'era; c'era però un'altra Laura De Matteis: la foto che la ritraeva era curiosa, sembrava una strega assassinata che giaceva sul selciato. Attratto da sempre dalle persone sui generis le chiesi l'amicizia e lei l'accettò. Potei così entrare nel suo mondo di fate, elfi, folletti e creature strane... esseri reali e fantastici avulsi, come questa "nuova" Laura, dalla massa. Visitando il suo blog ho potuto apprezzare i suoi racconti brevi, pozioni probabilmente create in notti sabbatiche per dar sfogo alle pulsioni dell'anima. Mi piacciono i racconti di Laura, possiede certamente talento per la scrittura; la sua è una prosa che definirei poetica, influenzata di certo dall'amore che nutre per i versi. Brava Laura, non disperdere le tue doti in questo mondo prosaico!Il blog di Laura: http://officinaishtar.blogspot.com