dottormanser

VERSI PER...VERSI (parte II)


VORREI CHE MORISSIVorrei che morissi / oh dio! come ti odio / vorrei che crepassi / ma se muori / non soffrirai più: / ti muoian gli amori / quelli più cari / ch'io possa godere / de' tuoi immensi dolori / ti schiatti la madre, il padre, la sorata / e il fratello / pure il gatto / se hai anche quello; / vederti soffrire / sarà respirare / perché se sei troia / il culo ti devon sfondare / finchè vivrò sarà la mia pena / saperti gioire: / come stringe questa catena! / se non fosse reato / ci penserei io / a infilarti il costato / e invece sto qui / a odiarti d'amore / e a sperare / che per tutta la vita / il male che mi hai fatto / ti possa accompagnare / ma intanto / bramo la tua eclissi / vorrei che morissi (Simone Manservisi - 1997 - tutti i diritti riservati)DAL PROFUNDISDolci flatulenze invadon l'aere circostanteIn questo dì senza speranzeMeteorismo persistenteRende il miasma devastanteSotto morbide coperte Care e sapide fragranzeChiudo gli occhi e annuso tuttoAromi secchi ed intrigantiCreano sogni rilassantiFinalmente lo sospiroAnche oggi, lo "sento"Sono vivo(Simone Manservisi - 2000 - tutti i diritti riservati)CATTIVI MAESTRICi son tutti, / c'è Henry Miller e Ci Bukowski / Ferlinghetti e Kerouac / toh! Verlaine col gran Baudelaire / vedo Ginsberg con Rimbaud, / poi c'è Burroughs e anche Leary / che spettacolo sublime / dentro me grandi sospiri; / c'ho già l'anima irrequieta / dai su Ma' non mi svegliare / fammi ancora un po' dormire. / Irvine Welsh e John King / che con warner... che bel trip! / Guardo in alto e mi domando: / l'arte vostra mi ha incantato / per l'eterno son segnato? / Cattivi maestri, orgasmo infinito / se fossi tra voi / sarei un uomo o forse un mito? / come voi vorrei campare / ma Ma' apre la porta: / "Dai Simo' sono le sette, a LAVORARE!" (Simone Manservisi - 1999 - tutti i diritti riservati)CRESA PER IL PULOCiusa la battigiaRotta dalle moreScribili paroleConfirsate da due broliIn comesto giampirlareQualessa la giornataMuore in frillule pizzaffeColle riffe e colle raffeZizza e dustile la sabbiaGutro dispito di mareCraceo il tallo e dico uèCiro manco la sfiatavaPrugne rine di 'sta fava.(Simone Manservisi - 2000 - tutti i diritti PIRLATI)