dottormanser

IL BAZAR ATOMICO


Un libro-documentario molto interessante per capire le dinamiche e gli intrallazzi che ci sono dietro al traffico di materiali per la tecnologia nucleare. L'autore è William Nonsopronunciareilcognome Langewiesche, corrispondente di "The Atlantic Monthly". Cosa ci dice in pratica nel suo Il bazar atomico? Ci spiega innanzitutto dettagliatamente come ha fatto il Pakistan a ottenere l'atomica; da lì capiamo come il possedere armi nucleari sia, per i paesi poveri, la miglior carta per trattare con i ricchi. Terribile ma è così! Inoltre, si aprono scenari abbastanza cupi, dove proprio per questo motivo sempre più Paesi deboli, instabili e corrotti punteranno su quella folle politica. Anché perchè non sembra così difficile procurarsi i materiali e gli impianti per la realizzazione di missili e bombe atomiche. Sembra più difficile per i terroristi che per i governi, ai quali basta entrare nei canali giusti e pagare... Per concludere, l'assioma del buon William è questo: "In realtà, che si decida di colpire Washington, Londra o New York è abbastanza improbabile. Non impossibile, improbabile. Al momento sembrano molto più a rischio le città del nuovo proletariato atomico, in particolare quelle del subcontinente indiano, o del Medio Oriente." La follia dell'uomo, cari miei, non ha limiti!