dottormanser

Il Maestro e Margherita


Nella Mosca staliniana, popolata di stupidità, di burocrati e di privilegiati che della truffa, dell'ipocrisia e della delazione hanno fatto la loro seconda natura, giunge Satana in persona, sotto le spoglie di Woland, esperto di magia nera. Da quel momento la città viene sconvolta da una serie di bizzarri e tragicomici imprevisti che si abbattono su piccoli funzionari ed esponenti della Mosca letteraria e teatrale. Solo al Maestro, un emarginato ed incompreso scrittore a cui critici e editori hanno rifiutato di pubblicare un romanzo sul dramma di Pilato, e alla sua infelice amata, Margherita, il diabolico Satana-Woland offrirà, in un incontro faustiano, la pace ultraterrena...Sottolineature:
 "Cercate di capire che la lingua può occultare la verità, ma gli occhi no!"
 "Se me lo permette, negli uomini che rifuggono il vino, il gioco, le belle donne e le conversazioni conviviali si nasconde qualcosa di brutto. Queste persone o sono gravemente ammalate, o in segreto detestano coloro che li circondano."
 "Quando la gente è stata depredata di tutto, come noialtri, cerca salvezza in una forza ultraterrena!"
 "Una volta che una persona si trova sprovvista di denaro e contemporaneamente in possesso di una fantasia morbosa che la divora, deve correre da qualche parte."